Settembre volge al termine e inizia ottobre, ma con ‘Ripensare la Città’ proseguono gli appuntamenti a carattere culturale promossi dalle associazioni del territorio e realizzati con il contributo del Comune di Quartu. Un fermento culturale continuo e sempre più intenso che interessa Quartu sia nella città compatta che nel litorale costiero.
Lunedì 30 settembre prosegue la mostra dell’Associazione Fenalc ‘Abbraccio alla città’, che prevede l’esposizione nella Sala delle Teche di ceramiche dei fratelli Pulli, fotografie di Raffaele Congiu e dipinti di Serena Fazio, Nelly Marlier e Tiziana Pili; sarà visitabile poi ancora per tutta la settimana sino a venerdì 4 ottobre.
Martedì 1 ottobre l’associazione Arcoiris propone a Palazzo Orrù alle 17 la proiezione di un film di animazione per bambini, a valenza educativa, per imparare a convivere con le emozioni. Sempre in centro, in via Diaz 124a proseguono i laboratori acrobatici dell’associazione compagnia Teatro Vario, con solito secondo appuntamento settimanale fissato per il giovedì. Nel litorale invece spazio allo spettacolo di teatro per l’infanzia e al videomapping, proposti dalla società cooperativa Aquilone Viviana nella Biblioteca di Flumini: ‘Signore e Signora’ è una rappresentazione divertente sull’empatia, il rispetto delle regole e l’accettazione della diversità.
Stessa location giovedì 3 per la masterclass delle opere e della realizzazione della cartapesta a nome e memoria del M° Claudio Pulli in occasione del 20esimo anniversario della sua perdita, proposta dall’associazione Acuas nell’ambito del programma ‘Abbelliamo la città’. In centro invece iniziative nelle scuole la mattina: nell’Istituto Comprensivo n. 2 torna il Dorian Festival con una lezione concerto; nell’Istituto Comprensivo n. 4 laboratorio pixel performing arts con Aquilone Viviana, per il quale è prevista una seconda ‘puntata’ il giorno dopo. Alle 18 nella sede della Scuola Civica di Musica torna Feel your City dell’associazione Feel da Bounce con un talk sulle politiche di genere LGBTQ, un’occasione per approfondire temi fondamentali legati ai diritti e all’inclusione, un momento di confronto per esplorare le sfide, le conquiste e il cammino verso una società più equa e rispettosa delle identità di tutti. È prevista la presenza degli ospiti Barbara Putzolu, rappresentante dell’ARC odv, Delia Fenu, presidente dell’Agedo Cagliari e Andrea Massa, ballerino professionista e insegnante di Waacking e Voguing, stili di danza nati nella comunità omosessuale latino e afroamericana. La conferenza è a cura di Matteo Cois e Fabio Medda, direttori artistici della ASD Feel da Bounce School di Quartu e Villaputzu. All’Ex Convento dei Cappuccini invece torna Kentzeboghes, organizzato dall’associazione Babel, con la proiezione del cortometraggio ‘Polvere’ (Paolo Carboni, 2022): è il racconto della tragica vicenda umana di Aldo Scardella, che nel 1985 si suicidò nel carcere di Buoncammino dopo 185 giorni di ingiusta detenzione con l’accusa di aver ucciso il titolare del Bevimarket di via dei Donoratico a Cagliari. Dopo il film il regista racconterà la genesi e l’evoluzione del lavoro, coinvolgendo Cristiano Scardella, che presenterà al pubblico il suo ultimo libro riguardante la vicenda del fratello Aldo, e Maria Grazia Caligaris, referente dell’associazione “Socialismo Diritti Riforme”.
Sempre nell’ex edificio religioso oggi sede istituzionale proiezioni anche nei giorni successivi con la IV edizione del Moon Arts Film Festival. Da venerdì 4 ottobre, e ancora sabato 5 e domenica 6, spazio ai cortometraggi (di finzione e documentario) e ai videoclip musicali internazionali in concorso, precedentemente selezionati dalla giuria, con conseguente annuncio dei vincitori per le varie categorie (miglior corto di finzione, miglior cortometraggio documentario, miglior regista, miglior videoclip musicale, miglior attrice/attore etc.). È inoltre prevista la proiezione di cortometraggi e lungometraggi fuori concorso (tra cui ‘Bentu’ di Salvatore Mereu, ‘L’ombra del fuoco’ di Enrico Pau, ‘Disco volante’ di Matteo Incollu), alla presenza in sala di alcuni autori. Nella adiacente chiesa di Sant’Agata in serata l’associazione Cantigos organizza il concerto per piccola formazione orchestrale di archi, con un quartetto di giovani musicisti professionisti che offrirà al pubblico un repertorio ottocentesco. Arcoiris nella Sala Cinus di via Genova ospita la prolusione al corso annuale della scuola Teatro dell’anima diretta da Elisa Piano. Tre gli appuntamenti nel litorale. ‘Destino amore’ è l’incontro con l’autrice Antonella Gregorio che l’associazione Vox Day promuove nell’ambito di Visos – Janas de Luna: la storia di una giovane manager sarda che lavora a Milano nel settore vendite di una multinazionale e che una sera, dopo essere uscita per festeggiare il compleanno, finisce in ospedale. Si risveglia dopo quarantacinque giorni senza ricordi. Il recupero è difficile, non riconosce le amiche e i colleghi, non prova più emozioni. Ciò che si prospetta come l’ennesima sconfitta si evolve in energia positiva, per renderla pienamente padrona della vita e capire la vera strada del suo destino. Il Centro Servizi Flumini, nell’ambito dell’Old Tipsy Jazz Festival dell’associazione Il Formicaio, ospita Lightning Aurora Cabaret. Alla Villa Romana invece ecco il festival ‘Dal tramonto all’alba’ dell’associazione Forma Poesia Jazz con il concerto della cantautrice Chiara Effe, cagliaritana classe 1984 vincitrice del premio Fabrizio de André 2018 (insignita sia della Targa del pubblico che di quella della giuria).
Doppio appuntamento nel litorale sabato 5 ottobre. All’Arena Su Meriagu nuova iniziativa nell’ambito della prima Summer Edition AmaQuartu di Cittadinanza Attiva Oikos, con il Concerto ‘Aprendimos Español Cantando’, tenuto da Paola Pitzalis, Caterina Melis e Fabio Secci, in programma alle 19. L’altro evento si terrà invece nella chiesa Santa Maria degli Angeli: None Excluded, dell’associazione Viamentana, presenta ‘La musica unisce’, uno serata di arte, letteratura e musica etnica sui temi della diversità e dell’inclusione. Interverranno Fraser Lauchlan, autore del libro “Uno scozzese in Sardegna/2”, il gruppo Seefin, che suona musica tradizionale irlandese, con Chris Kennedy, Angelica Turno e Patrick Tinley, e il musicista Marco Maxia, specializzato in musica tradizionale sudamericana.
La settimana di ‘Ripensare la Città’ si chiude domenica 6 con l’incontro musicale The Swingle Singers, che vedrà in scena Giuseppe Pes. Nato a Cagliari nel 1964, ha compiuto i suoi studi musicali al Conservatorio di Cagliari, dove si è diplomato in composizione, direzione d’orchestra, musica corale e direzione di coro e, infine, didattica della musica. Dopo alcuni anni di insegnamento nelle scuole medie e superiori ha preferito dedicarsi a progetti musicali destinati al corpo docente delle scuole.