Tre morti e sette feriti è l’ultimo bilancio dell’operazione militare israeliana nelle prime ore di oggi a Jenin, in Cisgiordania, informano fonti palestinesi.
Due delle persone uccise appartenevano ai Jenin Bridges, una milizia locale.
Secondo i media locali, alcune persone sono rimaste ferite in un attacco aereo e altre da colpi di arma da fuoco.
Due dei feriti sarebbero in gravi condizioni. I rapporti affermano inoltre che le forze di difesa israeliane (Idf) hanno circondato l’ospedale Ibn Sina della città.
L’esercito di Israele ha arrestato due paramedici e ordinato l’evacuazione del nosocomio, riferisce l’agenzia di stampa palestinese Wafa. Le Idf hanno circondato l’ospedale da tutti i lati e perquisito le ambulanze, secondo fonti palestinesi.
In un breve post su Telegram, le Brigate Qassam, braccio armato di Hamas, hanno segnalato nella scorsa notte che stanno combattendo “insieme a tutti gli altri gruppi di resistenza nel campo” profughi di Jenin, in Cisgiordania. Lo riferisce Al Jazeera online, aggiungendo che secondo quanto si legge nel post, i combattenti palestinesi stanno prendendo di mira le forze israeliane “con fuoco pesante e ordigni esplosivi”.