Codici: prime accensioni per i termosifoni, alcuni consigli per risparmiare sulla bolletta e inquinare di meno

Sono pronti a rimettersi in funzione caldaie e termosifoni di molte grandi città del Nord Italia che rientrano nella fascia E. Da Milano a Venezia, da Torino a Bologna, i consumatori si apprestano a riaccendere gli impianti. Considerando anche le brutte sorprese regalate ultimamente dal mercato energia, l’associazione Codici fornisce alcuni consigli per utilizzare in maniera corretta i riscaldamenti, risparmiando sulla bolletta del gas e inquinando di meno.

Il primo suggerimento è quello di affidarsi al buon senso con alcune semplici azioni che riguardano la scelta del fornitore e le abitudini quotidiane. È consigliabile confrontare le offerte sul mercato per individuare quella più adatta alle proprie esigenze, considerando anche i tempi di attivazione di un nuovo contratto. Andando sul pratico, è meglio limitare i ricambi di aria quando il riscaldamento è in funzione, lasciare liberi i termosifoni così da non ostacolare la propagazione del calore ed abbassare di notte le tapparelle per mantenere il caldo all’interno dell’abitazione.

Passiamo, quindi, alle buone pratiche, come usare in maniera accorta i fornelli per evitare bollette salate, ad esempio cucinando con la pentola a pressione o utilizzando il coperchio quando si fa bollire l’acqua, e riducendo lo spreco di acqua calda quando si lavano le stoviglie o quando si fa la doccia. Prassi ormai comuni, complici i pesanti rincari che hanno segnato in maniera importante gli ultimi anni, ma che è sempre bene ricordare. Un’altra azione utile da seguire è quella di controllare la temperatura dei termosifoni, perché un caldo eccessivo non fa bene alle tasche e nemmeno alla salute. Gli esperti ricordano che bastano 19° C per garantire il comfort necessario. Per ogni grado in meno si risparmia fino al 10% sui consumi di combustibile.

Per quanto riguarda, infine, gli interventi per così dire più sostanziosi, è importante ricordare la manutenzione degli impianti. Oltre ad essere obbligatorio, il controllo periodico è garanzia di sicurezza e permette di evitare sprechi. Occhio anche alle soluzioni di ultima generazione ed ai dispositivi che consentono di ridurre i consumi, come le valvole termostatiche. Non bisogna poi dimenticare i bonus casa. Tra norme che cambiano ed aspetti per addetti ai lavori, il supporto di un esperto può rivelarsi utile per capire a quali interventi strutturali si può accedere per migliorare la propria abitazione sul piano energetico, risparmiando sulla bolletta.

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