I quattro bambini dell’etnìa huitoto, che per oltre un mese hanno vagato nella selva colombiana, dopo un incidente aereo l’1 maggio in cui sono morte tre persone fra cui la madre, sono giunti in aereo a Bogotà alle 12:27 locali (le 6:27 italiane).
I bambini erano stati ritrovati ieri dai soccorritori.
I piccoli – Lesly Jacobombaire Mucutuy di13 anni, Soleiny Jacobombaire Mucutuy di nove, Tien Ranoque Mucutuy di quattro e Cristin Ranoque Mucutuy di un anno – hanno viaggiato da San Joseé del Guaviare fino alla capitale a bordo di un velivolo dell’esercito, insieme al padre, uno dei loro nonni e ad altri membri della famiglia. Nella base aerea, riferisce il quotidiano El Tiempo, li attendevano quattro ambulanze, nelle quali sono stati trasferiti all’Ospedale militare di Bogotà dove continueranno i controlli medici ed il processo di idratazione e alimentazione.
Via Twitter il ministero della Difesa colombiano ha sottolineato che la parte più difficile dell’operazione di salvataggio realizzata ieri pomeriggio è stata quella di riuscire a portare i quattro bambini dalla fitta selva del Guaviare in cui sono stati rinvenuti, fino ad un elicottero che sostava ad un’altezza di 60 metri sopra le cime degli alberi. Elementi specializzati dell’esercito, mostra un video, hanno preso in braccio uno ad uno i quattro bambini e, con l’ausilio di un cavo metallico collegato ad un argano operato dal velivolo, li hanno portati a bordo. In un ultimo tweet il ministero ha confermato che “tutti gli sforzi del @FuerzasMilCol sono riusciti con successo a proteggere la vita dei bambini nelle giungle di Guaviare e Caquetá”. L’operazione, conclude il messaggio, “ha regalato loro il miracolo che la Colombia si aspettava. Eterna gratitudine ai nostri ufficiali in uniforme e alle comunità indigene”.
Nelle foto i piccoli, indigeni della comunità Huitoto, appaiono piuttosto scarni, ed il presidente Petro ha fatto sapere che le loro condizioni di salute sono “debilitate”. I bambini erano rimasti bloccati nella giungla il primo maggio, sopravvissuti ad un incidente aereo costato la vita alla loro madre, Magdalena Mucutuy Valencia, e ad altri due adulti: il pilota Hernando Murcia Morales e il leader indigeno Yarupari Herman Mendoza Hernandez.
Il velivolo era stato ritrovato il 16 maggio, in una zona boscosa del municipio di Solano, nel dipartimento di Caquetà, nel sud del Paese. Sul posto erano stati rinvenuti i tre adulti morti nello schianto, ma nessuna traccia dei piccoli. Il ritrovamento di resti di frutta con tracce di morsi aveva acceso la speranza di ritrovarli in vita, facendo scattare una massiccia operazione di ricerca guidata dai militari, con oltre un centinaio di truppe delle forze speciali ed una settantina di esploratori indigeni, che hanno setacciato l’area senza sosta. Il 18 maggio era stata data una prima notizia del ritrovamento, poi smentita dallo stesso presidente Petro. Ma nuove tracce del passaggio dei bambini, nel corso delle settimane, hanno incoraggiato le ricerche, tanto che erano stati lanciati anche oltre 100 kit di sopravvivenza contenenti acqua e cibo, per aiutare i quattro bambini nei loro sforzi per la sopravvivenza.