Operazioni immobiliari in Costa Smeralda, con transazioni pari a 1 miliardo di euro provenienti dall’estero, sono finite nella lente del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Sassari nell’ambito dei controlli anti riciclaggio.
L’attività delle Fiamme gialle si inquadra nell’ambito di una più ampia manovra di monitoraggio finalizzata alla prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio e finanziamento del terrorismo.
L’attenzione si è concentrata in particolare su intermediari finanziari, professionisti ed altri operatori che, a vario titolo, hanno operato nell’ambito della compravendita e della locazione di immobili di lusso in Costa Smeralda, tra le aree del Paese maggiormente appetibili per gli investimenti internazionali di ingente valore.
Le ispezioni hanno riguardato circa 150 operazioni immobiliari.
Le transazioni finanziarie di un miliardo di euro provengono prevalentemente dall’estero e da Paesi a fiscalità agevolata, dove spesso vengono costituite società offshore per nascondere i veri titolari effettivi. Sono state rilevate numerose violazioni amministrative alla normativa antiriciclaggio riferibili all’utilizzo di denaro contante per importi superiori al limite stabilito dalla legge, ovvero agli obblighi di identificazione dei clienti e di segnalazione per operazioni sospette.
In particolare, le carenze maggiori sono state riscontrate nella mancata osservanza delle prescrizioni in tema di adeguata verifica dei clienti, scrive l’agenzia Ansa.