«Nonostante il nostro Movimento sia nato solo da sei mesi, l’8 e il 9 giugno saremo presenti con nostri candidati iscritti al Movimento nelle elezioni di 54 amministrazioni comunali. Tra questi in 7 comuni abbiamo presentato la lista con il nostro simbolo. Di particolare rilevanza Modena, dove abbiamo presentato la lista “Modena Cambia” insieme a Democrazia Sovrana Popolare con Daniele Giovanardi Sindaco; Firenze, dove abbiamo presentato la lista “Firenze vera” insieme al Popolo della Famiglia con Andrea Asciuti sindaco; Vibo Valentia dove la lista con il nostro simbolo è nella coalizione di centrodestra per Roberto Cosentino; Sanremo, dove la lista di Indipendenza presenta Erica Martini come sindaco.
Questo impegno è la base per presentare liste con il nostro simbolo in tutte le prossime elezioni regionali e nelle elezioni politiche. Alle elezioni europee non saremo presenti perché, ad un mese dalle elezioni, il Parlamento ha votato un emendamento che ci ha impedito di derogare alla raccolta di firme con un’alleanza europea. Un vero e proprio colpo di mano che ha cambiato le regole del gioco a partita aperta e che è stato contestato dalla stessa Corte di Appello di Napoli che ha ammesso al voto la lista Animalista-Italexit che era nelle nostre stesse condizioni. Questo non ha impedito il nostro impegno per contrastare l’astensionismo, che probabilmente supererà il 50% dei votanti proprio per l’atteggiamento verticistico e autoritario che i partiti ufficiali hanno imposto a tutto il sistema politico. Abbiamo invitato a votare per tutte le liste e tutti i candidati che si impegnano per l’indipendenza e la sovranità dell’Italia contro i diktat dell’Unione Europea e della NATO. Con questo duplice impegno, comunale ed europeo, abbiamo posto le basi per la rinascita del sovranismo che, come sta avvenendo in tutta Europa, anche in Italia travolgerà gli inganni del conservatorismo e del progressismo». Così ha dichiarato Gianni Alemanno, segretario nazionale del Movimento Indipendenza.