Chiuse le Regionali in Sardegna sono in corso i movimenti per le amministrative: si vota in 27 Comuni, tra cui i maggiori Cagliari e Sassari.
Nel capoluogo, dove il sindaco uscente Paolo Truzzu (FdI) è stato eletto in Consiglio regionale e presto si dimetterà, ci sono già quattro candidati, di cui tre di centrosinistra, pronti alle primarie.
Il primo a farsi avanti era stato l’ex primo cittadino e leader dei Progressisti, Massimo Zedda, pronto a correre sia in accordo con la coalizione del campo largo che ha appena ottenuto il diritto a governare l’Isola e che in queste ore sta ragionando sulle caselle dell’esecutivo comprendendo anche la partita delle Comunali, sia passando per le primarie.
Ora, dopo la seconda candidatura alle consultazioni popolari nel centrosinistra con Michele Pipia, giornalista e ideatore del festival letterario Rainbook, è la volta di Enrico Ciotti, 54 anni, cagliaritano, ingegnere e docente universitario con studi ed esperienze professionali maturati tra Cagliari e gli Stati Uniti.
“Il centrosinistra è la mia casa politica e rappresenta, anche per la mia storia famigliare, un importante quadro di riferimento in termini di valori e principi, tra i quali rivestono particolare importanza la partecipazione dei cittadini alla vita politica e il confronto delle idee. Oggi questo processo democratico lo troviamo espresso nelle primarie per la scelta del programma e del candidato”.