Riapre la passeggiata della Marina militare a Su Siccu: 520 metri affacciati sul mare per ridare continuità a un percorso che parte da via Roma e arriva sino a Parco Nervi e Sant’Elia.
Un intervento di radicale riqualificazione avviato a fine 2023 per ripristinare il piano di calpestio danneggiato anche da un uso non sempre adeguato: d’ora in avanti le bici potranno attraversare la passeggiata ma solo portate a mano dai conducenti. Vietati anche i monopattini.
I lavori, affidati alla società Ecotekna Srl di Fonni per un importo di circa 1 milione e 730 mila euro, hanno riguardato la manutenzione o la sistemazione delle barre d’acciaio che sorreggono il piano di calpestio di legno e l’aggiunta di ulteriori rinforzi, sia nella struttura metallica che in quella di cemento armato.
“È un’opera che restituiamo alla città dopo dieci mesi- ha detto all’ANSA il segretario generale dell’AdSP Natale Ditel – i tempi si sono allungati perché sul mercato l’acciaio è ormai materia rarissima. E comunque oggi restituiamo un’opera che dalla Calata di via Roma conduce al Molo Ichnusa, poi prosegue appunto per la passeggiata dell’ammiragliato, arriva Su Siccu, al parco Nervi e si collega al parco di Sant’Elia. Quindi per noi è veramente un motivo di grande grande orgoglio poter ridare un pezzo di Demanio alla fruibilità della cittadinanza”.
La passeggiata sarà chiusa all’1 di notte per poi riaprire alle 6 del mattino. Previsti sistemi di sorveglianza. Risistemate anche le ringhiere, adeguate in altezza ai nuovi standard di sicurezza. Sostituita l’intera pavimentazione con nuovi listelli in legno “Massaranduba”. Parte della vecchia pavimentazione in buono stato è stata recuperata e rilevata da una società sportiva. Via libera, invece, a pedoni, carrozzine, passeggini e sedie a rotelle.
“Mi sento in dovere di ringraziare tutta la cittadinanza per la paziente attesa – afferma Massimo Deiana, presidente dell’AdSP – purtroppo dilatata dalle non poche difficoltà di approvvigionamento delle componentistiche in acciaio. Da oggi, però, si potrà finalmente godere a pieno di questa splendida passeggiata, certo che gli avventori sapranno essere più attenti e responsabili nell’utilizzo del bene”