Giuseppe Conte, presidente del M5s, in un’intervista al Quotidiano Nazionale ha parlato della proposta del leader della Cgil, Maurizio Landini, sul referendum per abolire il Jobs Act. Proposta che Conte accoglie positivamente.+
«Il Jobs Act è stato una sciagura per il nostro Paese. Non a caso già nel 2018, con il decreto legge Dignità, il M5s è intervenuto per ridurre la possibilità di rinnovo dei contratti a termine previsto da quella legge e tamponare la piaga della precarizzazione del lavoro».
«Il referendum rimane uno strumento decisivo per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita politica del Paese, per cui un percorso che porti a una loro presa di parola diretta è sicuramente un fatto positivo che va sostenuto». Per Conte il contrasto al lavoro precario dovrebbe essere un’urgenza «per ogni forza politica».