Quattrocentosettantaquattro automobilisti sassaresi sono stati sanzionati, secondo i dati riportati dalla Polizia locale, dall’inizio dell’anno a oggi, per avere esposto tagliandi disabili fasulli o comunque scaduti per poter parcheggiare negli stalli riservati alle persone con invalidità.
Il caso più clamoroso è quello di un auto, parcheggiata in uno stallo per disabili al centro città, che esponeva un contrassegno scaduto nel 2019, e il cui titolare era in realtà deceduto nel 2017.
L’auto è stata rimossa con il carro attrezzi e al proprietario è stata comminata una sanzione tra i 168 e i 672 euro, oltre alla decurtazione di quattro punti dalla patente. Il tagliando è stato ritirato e distrutto.
Secondo quanto riscontrato dagli agenti le violazioni più frequenti si verificano vicino alle scuole, dove molti genitori degli alunni occupano gli stalli riservati ai disabili senza averne diritto, o sulle strisce pedonali, per poi vedersi infliggere multe salate, con anche la rimozione forzata dell’auto.
A oggi le sanzioni comminate per sosta sugli attraversamenti pedonali sono state 875, a fronte delle 1099 nel 2023; 1331 quelle contro chi parcheggia sul marciapiede mentre nel 2024 furono 1590.
Riguardo a queste violazioni, il codice della strada è stato modificato nel 2021 con l’inasprimento delle sanzioni che ora possono arrivare a quasi 700 euro più la decurtazione di quattro punti dalla patente.