Oltre cinque chili di prodotti ittici sequestrati e tre ristoratori multati.
E’ il bilancio dei controlli effettuati dai carabinieri della Compagnia di Oristano e del Nas di Cagliari in ristoranti e attività commerciali.
Nel mirino è finita tutta la filiera della pesca per verificare la tracciabilità dei prodotti, “anche a seguito di furti di pesce denunciati nelle cooperative e consorzi ittici della zona, in particolare a Cabras”.
“Le problematiche relative all’illegalità legata alla pesca – ricordano i militari dell’Arma – sono state recentemente portate all’attenzione del prefetto di Oristano, Salvatore Angieri, dai rappresentanti delle attività del settore che hanno lamentato nei mesi di settembre e ottobre alcuni furti di mitili rappresentando altresì che questi, come previsto dalla normativa in vigore, devono obbligatoriamente transitare in un centro di depurazione prima di essere destinati al consumo umano”.
Da qui la decisione di far scattare le ispezioni che si sono concluse con le multe per tre ristoratori di Terralba, Cabras e Oristano. Nel primo caso il titolare dell’esercizio non ha predisposto il manuale Haccp, nel secondo è stata contestata l’omessa rintracciabilità dei prodotti ittici e il mancato rispetto del manuale Haccp. Sequestrati 5 chili di muggini senza etichette. Inosservanza delle norme Haccp anche nel ristorante di Oristano. Le multe omplessivamente ammontano a 7.500 euro.