Salgono a sette gli arresti per la rapina messa a segno il 24 giugno scorso nel quartiere Marina a Cagliari ai danni di una coppia accerchiata e derubata dal branco.
Gli agenti della squadra mobile hanno fermato un tunisino di 18 anni, richiedente asilo.
Sarebbe stato proprio lui, secondo quanto ricostruito dagli investigatori, ad accoltellare alla coscia la vittima che tentava di reagire alla rapina.
I malviventi riuscirono a portare via un borsello con 140 euro in contanti, effetti personali e cellulari. “Il tunisino fermato – fanno sapere dalla polizia – si era reso irreperibile dopo la rapina ed è stato localizzato ieri dagli uomini della quarta sezione della Squadra Mobile all’interno di uno stabilimento balneare del comune di Maracalagonis. Il giovane stava trascorrendo una giornata di mare in compagnia della sua fidanzata”.
Prima di lui, il 24 giugno scorso, la polizia aveva arrestato subito un 18enne e denunciato un coetaneo per ricettazione. Nei giorni successivi furono individuati gli altri cinque componenti del branco, oggi il settimo arresto chiude il cerchio su tutti i componenti del branco.