Sabato 16 dicembre arrivano in Sardegna i Cripple Bastards, il gruppo italiano fondato ad Asti nel 1988 da Giulio The Bastard e Alberto The Crippler con l’intento di unire lo spirito dell’hardcore italiano con le sonorità del grindcore.
Caratterizzati da testi duri e polemici, spesso in italiano, e dal forte interesse per il cinema thriller italiano anni ’70 e ’80, i Cripple Bastards si distinguono da subito per uno stile unico che mescola influenze hardcore, punk e noisecore; in breve tempo diventano una vera e propria cult band del grind mondiale.
La formazione a due membri delle origini si allarga nel corso degli anni, fino alla definizione attuale che vede Giulio The Bastard alla voce, Der Kommissar alla chitarra, Schintu The Wretched al basso e Raphael Saini alla batteria.
La discografia include cinque demotape, innumerevoli EP, singoli e split: il primo album, Your Lies in Check, arriva nel 1996. Sono però i successivi due album, Misantropo a senso unico del 2000 e Desperately Insensitive del 2003, a ottenere un ottimo successo commerciale e di critica e consacrare la band nel panorama musicale alternativo italiano e nella top 20 della discografia grindcore europea di tutti i tempi.
Dal 1992 i Cripple Bastards si esibiscono in concerti e festival internazionali, condividendo il palco con noti gruppi metal e hardcore; la loro ultima opera, La fine cresce da dentro, è del 2018 ma negli ultimi cinque anni i Cripple Bastards hanno continuato a calcare i palchi di tutta Italia, a dimostrazione di quanto la loro fiamma ribelle bruci ancora intensamente. In apertura saranno sul palco del teatrino i Load Rejection.
Il concerto dei Cripple Bastards alla CuevaRock vedrà in apertura gli Slug Gore, i Sbrokko Atipico, e i The Wrestlers