Da Buoncammino al porto, 16 immobili alla città

Sono sedici i beni individuati nella prima stesura del portafoglio immobiliare: sette di proprietà dello Stato, quattro della Regione Autonoma della Sardegna, uno della Asl, uno dell’Università, uno dell’Inps e due complessi in comproprietà tra enti pubblici e soggetti privati.

Un esempio della visione e degli obiettivi del Piano è il progetto di riqualificazione degli ex Magazzini Aeronautica di via Simeto, una struttura di archeologia industriale che sorge sul sito del primo insediamento della città di epoca punica dal quale si scorgono le saline, destinati a ospitare il nuovo polo dell’Agenzia delle Entrate e un mix funzionale per l’apertura alla cittadinanza.

Un progetto già finanziato per 60,5 milioni di euro. Oltre a questi, tra gli immobili di proprietà dello Stato figurano: la Caserma Livio Duce (ex Cascino), che diventerà la sede unica del Comando provinciale dell’Arma dei Carabinieri; l’ex Carcere di Buoncammino, che ospiterà amministrazioni pubbliche, il Museo della memoria carceraria e le altre destinazioni che emergeranno dai lavori del Tavolo tecnico-politico operativo, che sarà istituito dopo la sottoscrizione dell’accordo; l’Ospedale militare di via Azuni, in uso al Ministero della Difesa, accoglierà, in una sua porzione, anche la stazione dell’Arma dei Carabinieri di Stampace; gli Uffici ex Indire di via Galassi, destinati all’Istat; la sede del Comando generale della Capitaneria di Porto di via dei Calafati, oggetto di lavori di efficientamento energetico e l’edificio dell’Avvocatura distrettuale dello Stato di via Dante, per il quale verranno eseguiti interventi di riqualificazione.

Tra i beni di proprietà della Regione sono stati individuati l’ex Recinto fiscale (località La Palma), l’ex Enalc Hotel di via XXVIII Febbraio, l’ex Deposito Carburanti di Monte Urpinu e l’ex Cisapi Mulinu Becciu.

Sono inclusi nel portafoglio immobiliare anche parte della Città della Salute di via Romagna, di proprietà della Asl e ora destinata a sede dei carabinieri del Nas, Villa Melis in viale Diaz di proprietà dell’Università e l’immobile di via Grandi dell’Inps, dove sarà trasferita la Giustizia minorile.

Inoltre, sono presenti i complessi immobiliari situati in viale La Playa, via Riva di Ponente e via Roma, appartenenti alla Regione, allo Stato, al Comune, a RFI e altri soggetti privati, insieme al Distretto Velico “Città della vela” di Marina Piccola, di proprietà della Regione, dello Stato e del Comune di Cagliari.

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