La nave attaccata stamani da missili lanciati dagli Houthi dal territorio dello Yemen è la petroliera Swan Atlantic, di proprietà della Norwegian inventor chemical tankers, come riferiscono le autorità americane citate dall’Aftenposten.
Gli Usa hanno dichiarato che una nave militare statunitense ha raggiunto la petroliera, che è ancora operativa.
“La nave è stata colpita da un oggetto. Finora non abbiamo segnalazioni o foto dei danni”, afferma Oystein Elgan, direttore generale di Inventor chemical tankers, “non ci sono feriti. A bordo c’erano 22 membri dell’equipaggio e 3 guardie armate. La nave é stata colpita da un oggetto a poppa sul lato sinistro. Oltre a ciò, sappiamo poco”, ha detto Elgan precisando che l’equipaggio a bordo è indiano. La petroliera trasportava materie prime per biocarburanti dalla Francia all’isola della Riunione.
La società britannica BP ha dichiarato che sospenderà il traffico di navi cisterna attraverso il Mar Rosso, a seguito degli attacchi alle navi mercantili da parte degli Houthi.
La Compagnia navale Evergreen Line ha annunciato la sospensione dei viaggi delle proprie navi attraverso il Mar Rosso.
Gli Emirati Arabi Uniti (UAE) spingono per un’azione militare contro gli Houthi e vogliono che gli Stati Uniti ridisegnino il gruppo come «organizzazione terroristica».
Da stamattina l’UKMTO (United Kingdom Maritime Trade Operations) ha riportato circa una dozzina di incidenti e attacchi nel Mar Rosso e nello Stretto di Bab El-Mandeb.