“Sono molto contento di presentarti, soprattutto dopo le belle parole che hai detto ieri e che condivido pienamente”.
Così Diodato, nelle vesti del cantante presentatore, ha accolto Dargen D’Amico che ieri alla fine della sua esibizione aveva lanciato un appello per lo stop alle violenza in Medioriente. “Il nostro silenzio è corresponsabilità: la storia e Dio non accettano scena muta. Cessate il fuoco”.
“Volevo tornare su quello che ho detto ieri sera – ha detto Dargen D’Amico dopo aver cantato la sua Onda Alta -. Quando sono tornato a casa ho cominciato a leggere qualcosa e mi sono preoccupato quando ho visto che il mio era un messaggio politico. Io non volevo essere politico: in vita mia ho fatto tante cazzate, peccati anche gravi, ma non ho mia pensato di avvicinarmi alla politica”. “Ero guidato dall’amore e dalla sensazione che sono sempre più le cose che abbiamo in comune e su quello mi vorrei concentrare”, ha concluso.