Il presidente del Senegal, Macky Sall, ha rinviato le elezioni del 25 Febbraio, infatti quando mancavano poche ore all’apertura della campagna elettorale, Sall si è rivolto alla nazione, spiegando di aver abrogato il decreto sulla convocazione del corpo elettorale, rinviando così de facto le elezioni presidenziali.
Sono decine i candidati esclusi, tra loro anche Ousmane Sonko, molto amato dalle popolazioni locali e oppositore al dominio francese in Senegal.
Sonko si trova in galera con scuse ridicole e legate alla possibile vittoria delle elezioni che si sarebbero dovute svolgere il 25 febbraio, infatti è stato condannato a due anni di carcere per l’ipotesi di corruzione di minori in un caso che, a suo dire, è stato costruito per impedirgli di candidarsi alla presidenza.
È la prima volta dal 1963 che in Senegal vengono rinviate le elezioni presidenziali a suffragio universale diretto, ma va ricordato che l’attuale presidente, Macky Sall, era in visita ufficiale a Roma alla presenza di Giorgia Meloni.