Cultura e sostenibilità ambientale: con la messa a dimora dei primi 10 alberi è partita a Decimomannu la prima fase del Bosco letterario, iniziativa promossa dal festival “Rainbook” e dall’associazione culturale Baa Bà APS, in collaborazione con il comune e con il contributo della Regione.
Il primo intervento, intitolato “Oscar Wilde”, nello spazio verde di via Gramsci.
Prevista in autunno la piantumazione di altri alberi. Verranno installati una bacheca per il book crossing e arredi per favorire la lettura tra le piante.
Previsto un secondo intervento il 6 aprile a Villa Assunta, frazione di Sassari.
Nelle settimane successive, il progetto interesserà anche Quartu, Arborea, Cagliari e Assemini, contribuendo a diffondere il valore della lettura e della sostenibilità ambientale.
La messa a dimora di oltre 30 diverse tipologie di piante è stata resa possibile anche grazie al pubblico del festival che, durante le presentazioni con gli autori, ha acquistato libri sostenendo direttamente la realizzazione del progetto. Per ogni libro acquistato durante le presentazioni, il Festival si impegna a piantare un nuovo albero.
Il Bosco letterario è il primo progetto di questo genere in Italia e, nel 2025, coinvolgerà altri comuni. Attraverso la messa a dimora di numerose piante, appartenenti a oltre 30 specie, il Bosco letterario assorbirà ogni anno 65 tonnellate di CO2, contribuendo in modo significativo alla riduzione dell’impatto ambientale dell’evento.