La prigione a cielo aperto chiamata Gaza si è trasformata nell’inferno in terra dal 7 ottobre, dopo la fragile tregua dei giorni scorsi, l’esercito israeliano ha ripreso i bombardamenti a tappeto su tutto il territorio della Striscia e le operazioni di terra, con furiosi combattimenti ingaggiati con i miliziani di Hamas.
Eppure, il popolo palestinese resiste, in mezzo alle migliaia di bare di bambini innocenti che tali resteranno, per sempre, la loro vista rappresenta l’esempio più tragico del fallimento della diplomazia internazionale, incapace di fermare un massacro che rappresenta un orrore senza fine che dovrebbe ripugnare a qualsiasi persona civile e che invece sembra lasciare indifferenti le classi politiche del cosiddetto mondo libero, con alcune lodevoli eccezioni.
Riteniamo che non bastino più le parole e neppure le manifestazioni, per quanto importanti, ma servano gesti concreti. Come per il terremoto in Siria, abbiamo trovato un canale DIRETTO per far arrivare gli aiuti alla popolazione, in questo caso di Gaza, ogni singolo euro che raccoglieremo verrà documentato e ne verrà documentata la destinazione, così come abbiamo fatto per la Siria.
Mercoledì 6 dicembre alle ore 21 parleremo di tutto questo sui canali Facebook, Youtube e Telegram del Circolo La Terra dei Padri, di Fratria Altotiberina e del Centro Studi Dimore della Sapienza, interverranno Hanieh Tarkian e Luciano Lago, Simone Spiga sarà il moderatore.