“La DC è il partito degli Italiani che lo votano, non di un singolo politico che se ne appropria apponendoci il suo nome. L’On. Rotondi afferma di aver costituito un partito chiamato “Democrazia Cristiana con Rotondi” e con un consigliere uscente in cerca di rielezione pensa di aver conquistato uno spazio politico in Sardegna.
La verità è che sta utilizzando abusivamente il nome della Democrazia Cristiana, su cui non ha alcun diritto, e per questo dovrà rispondere in Tribunale per i danni che sta cagionando alla DC storica rappresentata dal Segretario Totò Cuffaro.” Lo afferma la parlamentare europea della Democrazia Cristiana Francesca Donato, vicepresidente del partito e commissario regionale della DC in Sardegna.
“Abbiamo già notificato l’atto di citazione in giudizio all’On. Rotondi ed a vari altri soggetti che utilizzano abusivamente il nome della DC, lo dovevamo ai nostri elettori e militanti che non possono essere indotti in confusione” conclude Donato.