Una delegazione composta dagli operatori e i pazienti del Centro di Salume Mentale e delle Case Famiglia di Olbia e Tempio Pausania, con indosso i tradizionali indumenti di Babbo Natale e degli elfi, hanno regalato doni ai pazienti dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia.
Nei giorni scorsi hanno portato i pacchetti che conte è vano oggetti e regali, molti dei quali realizzati proprio dagli ospiti del CSM.
La prima tappa è stata nell’Unità Operativa di Pediatria: Babbi Natale ed elfi, accolti dagli operatori sanitari, hanno consegnato i doni a cinque piccoli ospiti presenti in reparto, lasciando sotto l’albero altri regali che saranno distribuiti nei prossimi giorni.
La visita è poi proseguita nelle strutture di Dialisi e SPDC, dove sono stati consegnati addobbi realizzati a mano da appendere sugli alberi di Natale.
L’iniziativa in ospedale si è conclusa nella direzione medica di presidio: gli operatori del Csm e i ragazzi assistiti hanno ricevuto i ringraziamenti della Direttrice Piera Pallazzoni per aver promosso l’attività solidale in collaborazione con i volontari dell’associazione Avo Olbia Odv. “Lo stigma della salute mentale purtroppo è ancora ben diffuso – sottolinea la direttrice del Csm di Olbia, Luisa Budroni – e progetti come questo, insieme ai tanti che stiamo portando avanti, servono anche a mettere un piccolo tassello in questa battaglia contro i pregiudizi. Inoltre, creiamo un concreto momento di benessere per i nostri pazienti, perché questo tipo di manifestazioni aiuta a ridurre il senso di isolamento tipico delle persone con disturbi psichiatrici e facilita le relazioni interpersonali”.