Dopo l’uccisione a sangue freddo di cinque palestinesi: attaccati militari sionisti: 4 sono morti

Il servizio nazionale israeliano per le emergenze mediche ha fatto sapere che almeno quattro persone israeliane sono state uccise in un attacco armato dentro a un insediamento israeliano in Cisgiordania (gli insediamenti sono territori che Israele occupa dal 1967 e che secondo la stragrande maggioranza della comunità internazionale appartengono ai palestinesi). Altre quattro persone sono state ferite, una delle quali è stata descritta come in gravi condizioni. L’attacco è avvenuto all’ingresso dell’insediamento israeliano di Eli, tra le città palestinesi di Nablus e Ramallah. È avvenuto il giorno dopo grossi scontri tra l’esercito israeliano e alcuni palestinesi nel campo profughi di Jenin, sempre in Cisgiordania, in cui erano stati uccisi 6 palestinesi.

Non è ancora del tutto chiaro da quante persone sia stato compiuto l’attacco, ma stando alle prime informazioni sembra che fossero più di una: la televisione israeliana ha detto che uno degli uomini armati ritenuti responsabili dell’attacco è stato ucciso dall’esercito israeliano e che sarebbero in corso le ricerche di un secondo responsabile. Entrambi sarebbero palestinesi, ma la notizia non è ancora stata confermata ufficialmente.

Festeggiamenti in corso a Gaza a seguito dell’attacco terroristico di Eli. Alcuni coloni israeliani hanno attaccato veicoli palestinesi vicino il luogo dell’attacco.

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