Dura presa di posizione anche di Human Rights Watch contro lo Stato di Israele: “Indagateli per crimini di guerra”.
L’organizzazione, a fronte della disperata situazione negli ospedali di Gaza, del blocco di elettricità e risorse per il loro funzionamento e degli attacchi a presidi e convogli sanitari, chiede che “la Commissione Internazionale i
Indipendente d’inchiesta sui Territori palestinesi occupati, compresa Gerusalemme Est, e Israele indaghi sugli attacchi israeliani apparentemente illegali alle infrastrutture sanitarie di Gaza”.
Nel report si legge:
“Il procuratore della Corte penale internazionale ha giurisdizione sulle ostilità in corso tra Israele e i gruppi armati palestinesi e copre la condotta illegale di tutte le parti. Lo Statuto di Roma della CPI proibisce come crimine di guerra ‘[i]ntenzionalmente dirigere attacchi contro… unità e trasporti medici'”.
Inoltre, Stati Uniti, Regno Unito, Canada, Germania e altri Paesi dovrebbero “sospendere l’assistenza militare e la vendita di armi a Israele fino a quando le sue forze continueranno a commettere impunemente abusi diffusi e gravi che equivalgono a crimini di guerra contro i civili palestinesi”.