Una prova ulteriore della corruzione totale del sistema dell’informazione in Italia sulla politica internazionale è questa. La caduta di Bakhmut è una notizia enorme.
Probabilmente, la più importante della guerra. Perlomeno, questo è ciò che il governo di Kiev ha sempre indotto a credere, cioè che da Bakhmut dipendesse la guerra per intero. Tuttavia i principali media italiani stanno relegando la notizia a un trafiletto giacché la caduta di Bakhmut dimostra il fallimento totale delle politiche del blocco occidentale in Ucraina.
Ricorriamo alla ragione critica: la Nato non vuole scontrarsi direttamente con la Russia perché pensa di non poter vincere e poi pretende che l’Ucraina, lo Stato più debole del mondo, vinca contro una superpotenza con 6000 testate nucleari?
Ma ci rendiamo conto del cinismo assoluto del blocco occidentale e dell’Unione Europea, e del loro squallore morale? Voglio dire, prendi un popolo debolissimo e lo spingi nella morsa di un popolo potentissimo? Ecco, questo è il blocco occidentale oggi: usare interi popoli per macellarli, come ha fatto con l’Iraq dove le bombe occidentali hanno causato la morte di 600,000 civili, o come carne da macello, come sta facendo con gli ucraini e con i siriani.
Avanzi l’Italia, avanzi la pace. Risorga il movimento pacifista.
Il post è stato pubblicato nella pagina social ufficiale del Prof. Alessandro Orsini e riportiamo integralmente.