Nei giorni scorsi presso L’hotel Flora si è tenuta la presentazione dì Cagliari che vorrei – Movimento di Comunità, un progetto politico che vuole esprimere un proprio candidato in vista delle elezioni comunali di giugno.
I diversi interventi degli animatori e degli intervenuti ha fatto sì che si presentasse e illustrasse il sentimento del movimento, le idee, i capisaldi e le modalità d’azione.
“Cagliari è sporca, non ha parcheggi, ha bisogno di un riequilibrio di convivenza fra attività produttive e cittadini, necessità dì un piano di accoglienza turistica, vuole un rilancio della propria identità anche attraverso l’incentivo delle botteghe di quartiere, vuole periferie servite meglio e prese in considerazione, un sistema e mondo culturale che sia costantemente interprete delle magnificenze cittadine”, queste le critiche che arrivano dai promotori del progetto, che poi annunciano: “Stiamo costruendo le liste, stiamo dialogando con altri movimenti e comunità ma soprattutto siamo aperti, trasparenti, democratici e ci sediamo al tavolo con chi ritiene che possa vedere nelle nostre istanze un nuovo e giusto modo di vedere la città ed il rapporto coi cittadini”.