Arrivano diverse notizie di attacchi a osservatori elettorali, in particolar modo nella regione curda.
Lo ha reso noto in tarda mattinata l’Agenzia di stampa Curda ANF , Firat News Agency. Il sito riporta nel dettaglio le varie segnalazioni che giungono , soprattutto, dalle Aree Curde della Turchia al voto: A Urfa, “I sostenitori dell’AKP hanno attaccato il deputato del CHP Ali Şeker dopo che aveva notato che i voti venivano espressi collettivamente nel villaggio di Karaali nel distretto di Eyyübiye e che gli uomini volevano votare per le loro mogli. Quando Şeker ha dichiarato che questa procedura era illegale, è stato aggredito da un gruppo di 15-20 persone. Il deputato è stato portato in ospedale con un pugno al naso. La gendarmeria (polizia militare) ha rimosso gli aggressori dalla scena.
Nel distretto di Akçakale, sempre a Urfa, si è verificata un’altra aggressione quando un osservatore elettorale ha protestato contro il blocco del voto. I sostenitori dell’AKP hanno attaccato, insultato e minacciato l’osservatore elettorale. A causa di preoccupazioni per la vita e l’incolumità fisica, l’osservatore ha dovuto lasciare la scena, affermando che avrebbe sporto denuncia”.
A Mardin, “Massicce irregolarità anche nella provincia di Mardin. I voti vengono espressi collettivamente in alcune urne. Già all’inizio delle votazioni, è stato riferito che nei distretti di Artuklu, Yeşilli, Nusaybin e Kızıltepe, gli agenti di polizia sono passati da un seggio elettorale all’altro chiedendo se ci fossero osservatori elettorali dell’AKP. Dove non c’erano osservatori dell’AKP, la polizia ha portato “persone dall’esterno” per osservare il voto. Nel frattempo, i veicoli blindati erano di stanza nelle scuole.
Nella stessa città di Mardin, alla polizia è stato anche ordinato di allontanare gli avvocati dai seggi elettorali e dalle scuole di tutta la provincia. Questo tentativo aperto di consentire frodi elettorali ha ripetutamente portato a tensioni. A Yeşilli e Nusaybin, gli avvocati hanno protestato contro questa azione e hanno dichiarato che non avrebbero permesso questo atto illegale.
Nella scuola secondaria di Sakarya nel distretto di Yeşilli, secondo quanto riferito, agli avvocati non è stato permesso di entrare nella scuola, mentre il sindaco dell’AKP e il presidente del distretto dell’AKP hanno visitato i seggi elettorali e minacciato gli operatori elettorali. Alla scuola secondaria Şirinevler nel distretto di Yeşilli, i voti vengono espressi collettivamente alle urne 1025, 1026 e 1027. Quando l’osservatore elettorale del CHP ha protestato contro l’irregolarità, è stato minacciato dal capo del seggio elettorale.
Nel distretto di Midyat, gli osservatori sono stati attaccati da persone dell’AKP e guardie del villaggio dopo essere intervenuti in un gruppo che tentava di aprire il voto”. – Siirt, “Nel distretto Pervari di Siirt, osservatori del CHP e del Partito della Sinistra Verde sono stati minacciati e gli è stato negato l’accesso al seggio elettorale nel villaggio di Tosuntarla”. – Mus, “Nella città Sungu di Muş, gli osservatori elettorali del CHP e del Partito della Sinistra Verde sono stati espulsi dal seggio elettorale da quelli dell’AKP. Anche qui stanno arrivando segnalazioni di voto di blocco”.
A Bingol, “Nel villaggio di Çavuşlar, un elettore è stato catturato mentre votava per i suoi parenti che vivevano all’estero. Mentre la gendarmeria non è intervenuta, l’osservatore del sondaggio che ha sollevato un’obiezione all’irregolarità è stato allontanato dalla scena”. – Istanbul, “Persone dell’AKP hanno aggredito una donna in un seggio elettorale nel distretto di Bahçelievler. A Beylikdüzü, persone dell’AKP hanno attaccato osservatori elettorali del CHP e del Partito della sinistra verde”.
A Manissa, “I verbali delle votazioni sono stati bruciati in un seggio elettorale a Manisa”, mentre ad Antakya, “Gli osservatori del sondaggio che si sono opposti a irregolarità come il blocco del voto a Demirköprü sono stati attaccati dai sostenitori di Erdoğan. In un post su Twitter, uno degli osservatori del sondaggio ha affermato che suo cugino è stato preso a calci in testa e suo fratello maggiore è stato aggredito. Secondo quanto riferito, l’aggressione è avvenuta sotto gli occhi della gendarmeria”. – Borsa, “Un osservatore del sondaggio è stato attaccato dopo essersi opposto al voto irregolare a Büyükorhan”.
Sul sito del Giornale Curdo, sono visibili i video che documentano gli abusi sopra citati.