Quello dell’esclusione di Tony Effe dal concerto di Capodanno al Circo Massimo di Roma è diventato un vero e proprio caso diplomatico e musicale.
Sono stati diversi gli artisti che si sono schierati a favore del rapper, che reputa la decisione del Comune di Roma una forma di censura e, per questo motivo, ha deciso di organizzare un suo evento nello stesso giorno al Palaeur.
In diretta a Tv Talk di Mia Ceran su Rai 3, anche Enrico Ruggeri ha detto la sua: “Dopo la seconda volta che ho parlato di Covid non sono andato in tv per tre anni e nessuno la levato scudi. Perché quando annullano un concerto a Povia non succede niente?”.
“Perché non appartiene a una multinazionale come Morgan, o come me, e non ha un grande management dietro. In quel caso non ci sarebbe stata una possibilità di creare un blocco solidale. Allora, si può annullare un concerto a un cantante? Sì o no?”.