Éntula torna a Sassari con tre eventi che si terranno rispettivamente il 9, 10 e l’11 maggio. Ne saranno protagonisti Laura Fois – che presenterà con Vittoria Soddu il romanzo “Come la noce nel cuscino”, edito da Arkadia, nella biblioteca comunale –, Mavie Da Ponte, con la sua opera d’esordio “Fine di un matrimonio” (Marsilio) di cui parlerà con Lalla Careddu, ed Eugenio Annicchiarico, che presenterà “Falso ricordo” (Rossini) in conversazione con Marcella Brianda e Francesca Arcadu. Gli ultimi due incontri si terranno al Padiglione Tavolara.
MARTEDÌ 9 MAGGIO – LAURA FOIS
Il primo dei tre appuntamenti previsti a Sassari è dedicato al romanzo “Come la noce nel cuscino” (Arkadia), opera che segna l’esordio in narrativa – dopo la pubblicazione del saggio “L’ETA. La storia, il terrore, la resa” – della giornalista e consulente di comunicazione Laura Fois. Con l’autrice, ospite della biblioteca comunale, dialogherà Vittoria Soddu. Appuntamento alle 18.
Il libro. La storia narra le vicende di Ginevra Corbez e Simone Spargi, accomunati da una lacerante perdita familiare e dal luogo in cui entrambi sono nati, Casanuori. Grazie alle pagine del diario di Ginevra, giorno dopo giorno si dipanerà una storia che unirà i destini dei due protagonisti, impegnati nella ricerca di risposte e di una nuova vita.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Sistema Bibliotecario del Comune di Sassari, Florgarden, Studio Massaiu, Arkadia editore e la libreria Koinè Ubik di Sassari.
MERCOLEDÌ 10 MAGGIO – MAVIE DA PONTE
Il Padiglione Tavolara sarà testimone della prima presentazione in terra sarda dell’esordiente Mavie Da Ponte, che con “Fine di un matrimonio” ha conquistato la casa editrice Marsilio. L’autrice, dopo studi linguistici e un dottorato in letteratura francese contemporanea, oggi si dedica alla scrittura. Con Da Ponte, a partire dalle 18, converserà Lalla Careddu.
Il libro. L’opera comincia con la fine del matrimonio tra Berta, gallerista d’arte, e Libero, medico ginecologo.
È Berta a raccontare la fine del suo matrimonio e, insieme a questa, anche sé stessa. Perché i romanzi – certi romanzi, e di sicuro questo –, proprio come la vita, non sono solo “fatti”: tra una vicenda e un’altra, tra la fine di un matrimonio e l’inizio di qualcosa di diverso, ci sono pensieri, parole, opere e omissioni. Ci sono rimpianti, dubbi e paure. C’è il bisogno disperato di dimostrare a sé stessi di essere vivi. Innamorarsi, in fondo, è più semplice che tenere in piedi un matrimonio o una relazione, ricominciare è meno faticoso che provare a riparare: questo racconta, a ogni riga, l’esordio di Mavie Da Ponte.
L’evento è organizzato in collaborazione con il Padiglione Tavolara, Florgarden, Studio Massaiu, Marsilio e la libreria Koinè Ubik di Sassari.
GIOVEDÌ 11 MAGGIO – EUGENIO ANNICCHIARICO
Il terzo appuntamento, anch’esso al Padiglione Tavolara alle 18, vedrà protagonisti Eugenio Annicchiarico e il suo nuovo romanzo “Falso ricordo” (Rossini). L’autore, manager pubblico che si occupa per professione di inclusione sociale e di politiche attive per il lavoro, è un membro del collettivo letterario Elias Mandreu, con il quale ha pubblicato due romanzi di genere noir – “Nero Riflesso” (Il Maestrale, 2009) e “Dopotutto” (Il Maestrale, 2010) – e il racconto lungo “Quattro Mori”, incluso nell’antologia Giallo Sardo (Piemme, 2020).
Con Annicchiarico dialogheranno Marcella Brianda e Francesca Arcadu. Interverranno Luigi Vedele e il collettivo CLIP.
Il libro. Al confine tra la dimensione del Sogno e quella della Realtà, in un’atmosfera delicatamente distopica e intrisa di realismo magico, uno scrittore di nome Enrico Parisi, sua figlia Claudia, e la figlia di lei Giulia sono i protagonisti di una serie di racconti ambientati in luoghi e tempi diversi tra il passato e il futuro, ciascuno dei quali legato agli altri da un filo rosso che fa emergere in controluce la storia del complesso e doloroso legame esistente tra i personaggi, dando vita a un romanzo indimenticabile e unico nel suo genere.