Nominato in extremis il Presidente e il Cda che guiderà l’Ente regionale per il diritto allo studio universitario di Sassari per i prossimi anni.
Il Presidente della Regione con il Decreto n.1 del 2024 ha scelto Daniele Maoddi come presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio di Sassari (ERSU).
Daniele Maoddi, candidato con Fratelli d’Italia alle ultime elezioni regionali è avvocato da sempre impegnano nella destra italiana.
Maoddi sui social scrive: “Con Decreto n.1 del 2024 del Presidente della Regione Sardegna sono stato nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Ente Regionale per il Diritto allo Studio di Sassari (ERSU). Ringrazio il Presidente Christian Solinas per la Fiducia che andrò a ripagare con impegno, entusiasmo e determinazione.
Essere stato chiamato a ricoprire tale prestigioso incarico mi riempie di gioia perché è proprio vero che nella vita c’è un filo invisibile che lega il percorso di ciascuno, fatto di salite e discese, bivi ed Incontri e che ti fa inoltre rivivere ed assaporare il punto di partenza, ossia il mio paese Teti e le mie radici identitarie e territoriali.
In particolare mi riporta ad un periodo tra i più entusiasmanti e belli della mia vita, quello universitario, una esperienza da me vissuta appieno dal 1998 al 2006.
A Sassari, città che accoglie tutti gli studenti in egual modo e dove oggi vivo con la mia famiglia, non solo ho conseguito la laurea in Giurisprudenza, ma ho vissuto da fuori sede, toccando in prima persona i sacrifici degli universitari e delle loro famiglie. Nella città turritana ho vissuto le esperienze, le aspirazioni e le problematiche che accompagnano la vita degli studenti.
Dal 2000 al 2004 ho anche avuto l’onore di ricoprire il ruolo di rappresentante degli studenti nel Consiglio di amministrazione d’Ateneo (allora rettore il Professor Alessandro Maida), nel consiglio degli Studenti, nel consiglio di facoltà di Giurisprudenza, esperienze per me costruttive insieme a quelle legate all’associazionismo universitario e alla comunità umana conosciuta e vissuta in quegli anni. Di quegli anni e di quegli incontri porto sempre nel cuore il bellissimo e prezioso ricordo, inteso come momento formativo e di crescita umana e professionale, che ha costituito il solido fondamento anche per le esperienze successive.
Quella storia e quegli anni li porterò con me durante questo mandato.
Presso l’Ersu di Sassari sono consapevole di trovare una struttura e dei collaboratori di grande professionalità e competenza.
Pertanto insieme con i componenti del nuovo Cda , nuovi compagni di viaggio, ed in stretta e costante collaborazione con gli Organi di governo accademici, e con la città di Sassari e i suoi attori istituzionali e sociali, senza trascurare le sedi staccate, sono certo che lavoreremo per un Ente che sia sempre di più la Casa di tutti.
Sarà infatti mia e nostra cura avere particolare attenzione a tutte le sensibilità presenti nella comunità studentesca, con ampia e indistinta disponibilità, verso ogni realtà universitaria.
Dedico questo nuovo ed importante inizio alla mia famiglia, a chi mi ha sempre sostenuto, ed in particolare a mio padre che oggi mi avrebbe raccomandato alcune semplici cose. Considerale recepite Ba!
Grazie a tutti voi per l’affetto e per il sostegno che vorrete darmi oggi e in futuro nel condividere e partecipare con me a questo nuovo capitolo.
Davvero grazie, di cuore”, scrive Maoddi sui social.