Più di 300 squadre sportive palestinesi chiedono di escludere Israele dalle Olimpiadi fino a quando non porrà fine al genocidio in corso a Gaza.
Come ha affermato il giornalista sportivo Dave Zirin, “il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) non agirà se non lo facciamo noi”. Per queste ragioni il Comitato Nazionale Palestinese per il BDS lancia una mobilitazione anche in Italia per interrompere pacificamente la strada verso Parigi 2024, chiedendo al CIO di espellere Israele finché non porrà fine ai suoi crimini contro i palestinesi e riconoscerà i loro diritti sanciti dalle Nazioni Unite.
“Le Olimpiadi non si possono svolgere in forma “Olympics as usual” mentre Israele intensifica il genocidio contro i palestinesi a Gaza e rafforza il suo regime di apartheid. Gli organismi internazionali dominati dall’Occidente, come il CIO, che in passato avevano escluso il Sudafrica dall’apartheid, oggi non solo consentono a Israele di partecipare, ma difendono anche ferocemente la sua partecipazione! L’ipocrisia coloniale è ai massimi storici”, affermano gli organizzatori che lanciano una giornate globali di azione, dal 15 al 17 marzo.
“In vista della riunione del comitato esecutivo del CIO a Losanna, Svizzera (19-21 marzo), inviate l’appello delle squadre palestinesi al vostro comitato olimpico nazionale, alle federazioni sportive internazionali e alle federazioni sportive riconosciute. Organizzate proteste, sit-in, disordini pacifici o eventi di sensibilizzazione sugli attacchi israeliani allo sport palestinesi”…”Da ora fino all’inizio dei Giochi Olimpici a luglio, la strada verso Parigi sarà piena di opportunità per ricordare al CIO che alle Olimpiadi non c’è posto per gli autori di genocidi. All’inizio di questo mese, quattro corridori hanno portato il messaggio #CeasefireNow alla maratona per le prove olimpiche in Florida, tagliando il traguardo con bandiere palestinesi”, prosegue l’organizzazione.
“A Gaza, Israele ha ucciso l’allenatore palestinese di calcio olimpico Hani Al Masdar, distrutto gli uffici del Comitato Olimpico Palestinese e trasformato gli impianti sportivi in vergognosi centri di detenzione di massa e di tortura”…”Non possiamo stare con le mani in mano mentre il CIO permette a Israele di usare le Olimpiadi per ripulire con lo sport il genocidio in corso a Gaza e il suo regime di apartheid contro i palestinesi ovunque. Sostenete l’appello delle squadre palestinesi”.