Arrivano buone notizie per i lavoratori di Eurallumina di Portovesme.
La ministra del Lavoro Marina Calderone, a Cagliari per un incontro elettorale, ha annunciato a una delegazione delle Rsa di aver firmato il decreto direttoriale per la cassa integrazione straordinaria per le aree industriali in crisi complessa per i primi 6 mesi del 2024, in attesa del decreto ripartizione fondi alle Regioni.
Ora la palla passa all’Inps, che dovrebbe avviare a breve l’iter per la messa in liquidazione delle spettanze nei tempi tecnici.
“L’abbiamo sbloccata utilizzando il fondo residuo 2023 per dare una risposta immediata ai lavoratori, le lavoratrici e alle loro famiglie – ha spiegato l’esponente del governo Meloni – abbiamo messo in pagamento il primo semestre 2024, poi provvederemo, non appena tutte le regioni avranno completato l’analisi del fabbisogno, ad emanare il decreto interministeriale per poter utilizzare i 70 milioni di euro che abbiamo destinato alla cassa integrazione in deroga nel bilancio 2024”. La ministra vuole “rassicurare i lavoratori e le lavoratrici che l’annualità 2024, così come stata richiesta sarà sicuramente pagata e che accompagneremo questo processo con grande attenzione per fare in modo che la tempistica di pagamento sia sempre la più veloce possibile”, ha precisato la ministra.
Le Rsa si dicono “soddisfatte” per aver messo in sicurezza il salario delle 201 maestranze coinvolte. Alla ministra hanno consegnato un Dossier sullo stato della vertenza e le questioni tuttora irrisolte per la risoluzione definitiva tra cui l’addendum di cui il ministero del Lavoro sarà cofirmatario e l’emanazione del nuovo Dpcm energia Sardegna che prevede l’arrivo del metano/gnl indispensabile per lo stabilimento di Portovesme.