“Sono tanti i temi da affrontare in Europa e serve una presenza forte nel parlamento di Strasburgo e nelle commissioni.
La Sardegna deve lavorare per la sua rappresentanza: che risultati ci si possono aspettare, se se negli uffici europei non sanno nemmeno dove sia la nostra Isola e nessuno conosce i nostri rappresentanti?”.
È la premessa della presidente della Regione, Alessandra Todde, alla presentazione delle candidature dei due esponenti del Movimento 5 stelle, cui ha partecipato questa mattina in una sala gruppi del Consiglio regionale
Sono Matteo Porcu, imprenditore turistico algherese di 46 anni, e Cinzia Pilo, sassarese, 50 anni, manager con anni di esperienza nella gestione e fondazione di organizzazioni non profit nell’ambito delle malattie rare
“Il nostro cammino verso l’Europa va nel senso di un recupero dell’autodeterminazione del popolo sardo. Finalmente i sardi sono capaci di badare a se stessi, non serve il capitano coraggioso che viene da lontano”, rincara il coordinatore regionale e senatore dei pentastellati Ettore Licheri presente al lancio insieme ai consiglieri regionali del Movimento.
“L’Europa è molto più vicina di quello che immaginiamo, problemi quali per esempio quello del no austerity, che riguardano il fatto di poter avere tutte le risorse che servono alla Sardegna a causa della sua condizione di insularità, saranno uno dei temi fondamentali – sottolinea la candidata Pilo -. C’è poi il tema fondamentale della pace che significa che, dato che tutte le guerre si chiudono con dei negoziati di pace, questi negoziati di pace devono iniziare adesso”.
Tra i temi fondamentale per l’Isola quello dei trasporti: “Dobbiamo lavorare affinché sia riconosciuto il nostro diritto alla mobilità, siamo un’isola ma non possiamo restare isolati”, afferma Porcu.