Europee: rush finale per le candidature, 10 finora i sardi

Si stringe il cerchio delle candidature sarde alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno prossimi, le forze politiche stanno annunciando in queste ore le liste che dovranno essere presentate in ognuna delle cinque circoscrizioni in cui è suddivisa l’Italia, entro mercoledì 1° maggio alle 20.

Fdi ha sciolto ogni riserva ieri, insieme all’annuncio della candidatura della premier Giorgia Meloni, capolista in tutte le circoscrizioni italiane, Isole comprese: il candidato sardo nel collegio Sardegna-Sicilia sarà il deputato Salvatore Deidda, che l’ha spuntata sull’ex assessore dell’Ambiente della giunta Solinas, Marco Porcu.

Deidda, nel sistema proporzionale puro che travalica gli equilibri nazionali, dovrà vedersela con l’alleato Michele Cossa, nome frutto di un accordo tra i Riformatori sardi, Forza Italia e Noi Moderati, annunciato qualche giorno fa.

La Lega ha reso noti qualche giorno fa i nomi dei sei siciliani, per quelli sardi al momento si conosce quello dell’ex parlamentare nuorese Lina Lunesu.

E se, nel fronte opposto, il M5s punta su due sardi in lista e non uno come nella maggior parte dei casi rispetto agli 8 seggi da spartire con la Sicilia – già annunciati Cinzia Pilo, in ticket con il siciliano Giuseppe Antoci, e Matteo Porcu, espresso dal voto online -, Avs ha scelto ieri Francesco Muscau, coordinatore regionale dei Verdi, mentre la candidata in quota Sinistra italiana, già annunciata, è Ilaria Salis, l’insegnante detenuta in Ungheria, di origini sarde. Il Pd aveva già ufficializzato la scelta della psicologa Angela Quaquero.

Già in campo anche Gianni Fresu, ex segretario regionale di Rifondazione comunista, con il movimento di Michele Santoro “Pace, terra, dignità” e la coordinatrice regionale del Popolo della famiglia, Barbara Figus con Libertà, il cartello elettorale di Cateno De Luca.

Nei prossimi due giorni i partiti chiuderanno definitivamente gli accordi e il cerchio per la presentazione ufficiale.

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