Come affrontare e prevenire nuove pandemie. Questo il focus dell’evento in programma per giovedì 30 novembre al Parco scientifico e tecnologico di Pula (Cagliari), dove il mondo della virologia, insieme ai vertici delle case farmaceutiche, si è dato appuntamento per fare il punto su strategie, innovazioni e nuovi farmaci.
Il convegno sarà anche l’occasione per far incontrare la ricerca pubblica con le aziende del settore che operano allo sviluppo di vaccini e sistemi diagnostici, e per definire le esigenze del mondo della ricerca, le prospettive della tecnologia e il ruolo delle istituzioni nel prevenire le emergenze sanitarie causate dai virus.
L’evento – organizzato da Sardegna Ricerche in collaborazione con l’Università di Cagliari nell’ambito del progetto strategico “Next Generation Virology” – è articolato in tre sessioni di lavoro. La prima sarà dedicata alle frontiere della ricerca pubblica nel contesto nazionale e regionale. La seconda sarà invece occasione per presentare i progetti finanziati da Sardegna Ricerche, mentre la terza si concentrerà su istituzioni, imprese e nuove tecnologie.
L’evento si aprirà alle 10 con i saluti di Maria Assunta Serra – direttore generale di Sardegna Ricerche – e di Luciano Colombo – prorettore alla ricerca dell’Università di Cagliari – e si chiuderà nel pomeriggio con una tavola rotonda sulle strategie di collaborazione tra pubblico e privato nella ricerca biomedica.
Non è la prima volta che le case farmaceutiche “siano presenti” ad eventi promossi da medici e non sarà l’ultimo caso, ma va evidenziato come il rischio evidente sia quello di subire condizionamenti da parte di privati che hanno l’interesse specifico di fare profitto.
Caso che vogliamo ricordare è quello del 51esimo congresso della Società Italiana Microbiologia, svolto in pompa magna al Palazzo Doglio di Cagliari, Società il cui Segretario Generale e Tesoriere e tal Aldo Manzin, il dottore che insultò il Direttore di Report Sardegna 24 e i lettori del giornale.
Al congresso della Sim, in bella mostra il portabadge da collo era firmato dalla A. Menarini Industrie Farmaceutiche Riunite S.r.l.