“Per salvare definitivamente le Acciaierie d’Italia il Governo deve affidare l’ex-Ilva al gruppo Fincantieri SpA. Questa azienda pubblica e’ uno dei migliori campioni nazionali dell’industria e ha tutta l’affidabilita’, oltre che l’interesse e la competenza industriale, per gestire l’acciaio italiano.
Oggi il governo sembra finalmente intenzionato a salvare l’Ilva dalla gestione disastrosa della multinazionale monopolista Arcelor Mittal, una gestione chiaramente intenzionata a distruggere la nostra produzione nazionale di acciaio”. Cosi’ Gianni Alemanno, segretario nazionale del movimento ‘Indipendenza!’.
“Ma le dichiarazioni dei ministri del Governo Meloni sembrano indirizzate ad un risanamento delle Acciaierie finalizzato solo alla svendita a qualche nuovo gruppo privato, che non potrebbe non essere un’altra multinazionale straniera – aggiunge -. Questo in ossequio all’ideologia neo-liberista che ossessiona il centrodestra italiano.
Nessuna delle grandi privatizzazioni fatte in Italia ha funzionato: si sono tutte trasformate in autentici disastri per la nostra industria”. “Noi l’abbiamo sempre detto: solo lo Stato puo’ guidare la trasformazione delle Acciaierie d’Italia in impianti produttivi sostenibili, senza perdere occupazione e approvvigionamenti strategici per tutta la nostra industria. E in questa prospettiva la gestione di Fincantieri potrebbe essere un’ottima e duratura soluzione”, conclude Alemanno.