“Nessuna intesa in maggioranza per sfoltire gli emendamenti, ma per lavorare il più possibile: il Collegato è una manutenzione normativa necessaria e tutti gli emendamenti e articoli verranno discussi ed esaminati”.
È la linea dell’assessore della Programmazione Giuseppe Fasolino prima dell’avvio della seduta del Consiglio regionale convocato oggi per cominciare l’esame dei singoli articoli del disegno di legge.
Un testo di 88 articoli a cui sono legati 820 correttivi presentati da tutti i gruppi, solo un centinaio quelli della Giunta: “Se sarà necessario la giunta potrà rinunciare a qualche emendamento – risponde Fasolino ai giornalisti prima dei lavori -, ma non a quelli importanti”.
“Di solito l’iter del collegato alla Finanziaria è veloce – ammette l’assessore -, la settimana successiva all’approvazione a febbraio sarebbe dovuto essere approvato. Invece si è cominciato a dargli una strada diversa, una scelta fatta qui in Consiglio, a mio parere sbagliata”.
“Ciò ha comportato un iter di rimandi alle commissioni competenti che non è mai avvenuto prima – spiega Fasolino – e rimanendo più tempo aperto, il testo si è gonfiato fino ad arrivare a oltre 80 articoli”. Sui tempi l’assessore non mostra preoccupazione o fretta: “Tempo davanti ne abbiamo tanto – precisa -: lavoreremo in questi quindici giorni, poi si vedrà, se non si riuscirà ad approvare lo faremo al rientro dalla pausa. Ci aspetta una variazione di bilancio importante dove possono essere inserite misure strategiche. Ci sarà tempo sia per la variazione che per l’ultima Finanziaria della giunta”.