Un presepe vivente e itinerante tra le strade del centro storico per rievocare la natività e far rivivere antiche tradizioni, mestieri di un tempo, tra canti, balli tradizionali, degustazioni e artigianato in vetrina.
A Calangianus si svolge “Pasca di Natali in Carrera”. I momenti clou il 26 dicembre e il 5 gennaio con l’apertura del presepe dalle ore 11.30.
Sarà il primo presepe vivente della Sardegna a far parte della mappa dei presepi d’Italia, l’inserimento sarà ufficializzato proprio in occasione della manifestazione e sarà accolto nell’associazione nazionale Città dei Presepi. Organizzato dall’associazione turistico culturale Contiamoci, si svolgerà tra le strade del rione “Lu Caponi”. Già il 21 dicembre dalle 18.30 con “Lu ciocca ciocca”, il corteo di Maria e Giuseppe attraverserà il paese alla ricerca di un alloggio, dalla chiesa di Sant’Anna alla Parrocchia di Santa Giusta al suono delle launeddas. Il corteo proseguirà fino alla mangiatoia con l’inaugurazione del presepe con canti e melodie natalizie.
Seguirà l’apertura del mercato di prodotti artigianali e la cena con piatti tipici in piazza Lu Caponi. Antiche abitazioni e cantine ospiteranno il presepe animato dove si potrà assistere anche alla preparazione di piatti tipici, ciusoni, i tradizionali gnocchi galluresi, li siati, le seadas, frittelle e carne alla griglia. Il 5 gennaio il programma si arricchisce con l’arrivo a cavallo dei Re Magi e della Befana che offrirà dolci e doni ai più piccoli. Quest’anno, inoltre, Pasca di Natali in carrera è inserito nel calendario di eventi del nord Sardegna “Salude e Trigu” promosso dalla Camera di Commercio di Sassari.
Giunto alla 13/a edizione intende “far rivivere l’atmosfera di accoglienza del nostro paese e, attraverso le tradizioni e i sapori di una volta, far vivere il valore della condivisione, ma soprattutto invitare a non tralasciare il vero significato del Natale attraverso l’immedesimazione resa possibile dal presepe vivente”, spiegano i soci dell’organizzazione.