Fedeli e felici: i quarant’anni dei CCCP

Fino all’ 11 febbraio 2024 presso i Chiostri di San Pietro, Reggio Emilia, la mostra inedita celebra una delle esperienze musicali più interessanti della storia del punk italiano

“Spara Yuri spara! Spera Yuri spera, felicitazioni!” E felicitazioni sono.

A quarant’anni dalle prime battaglie musicali filosovietiche, anticapitalistiche, antiborghesi, le filosofie orientali, Giovanni Lindo Ferretti, Massimo Zamboni, Annarella Giudici, Danilo Fatur – e a quarant’anni dall’uscita del loro primo EP Ortodossia, curano in prima persona la mostra condividendo un archivio collettivo fatto di immagini, suoni, testi, abiti, scenografie ed esperienze accompagnando attraverso i momenti che hanno segnato la loro esistenza e che continuano a creare links e connessioni tra epoche e luoghi opposti.

Reggiani doc in una città che oggi apre alle star dello showbiz internazionali il suo Campovolo, i CCCP – Fedeli alla Linea celebrano e vengono celebrati dal 12 ottobre 2023 e fino all’11 febbraio 2024 ai Chiostri di San Pietro di Reggio Emilia. “Non studio / non lavoro / non guardo la TV / non vado al cinema / non faccio sport”. “Produci. Consuma. Crepa”.Dalla Berlino che adottarono e che li vide nascere alla pianura che li ha visti crescere, oltre il deciso addio negli anni ’90 e le due successive formazioni (CSI e PGR), i CCCP – Fedeli alla Linea, si sono dimostrati un fenomeno che non si è mai esaurito negli anni della loro attività e anzi è stato capace di ritrovare continuamente la propria attualità grazie a intuizioni ancora oggi riferimento per molti appassionati non solo nostalgici.

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