Il Feel da Bounce è giunto alla sua undicesima edizione: per gli amanti della Cultura Hip Hop e
delle Danze Urbane è diventato un appuntamento da segnare sul calendario. Considerati i confini
sardi, nel suo genere rappresenta indubbiamente l’evento più importante. L’organizzazione è nelle
mani della Asd Danse Outremer, Matteo Cois e Valentina Vivaldi con il sostegno del Comune di
Quartu S.E.
Il Sighientu Resort, situato a Capitana di Quartu Sant’Elena, sarà il palcoscenico dell’intera
manifestazione, che si svolgerà l’ultimo fine settimana del mese di Maggio. Si partirà Venerdì 26
con un Party di benvenuto, un’occasione questa, grazie al TRASH BATTLE 3vs3, per rompere il
ghiaccio col clima di sana competizione che sarà il tema dominante nelle due giornate successive di
evento.
Le mattine di sabato 27 e domenica 28 saranno dedicate soprattutto all’apprendimento
attraverso una serie di workshop tenuti dai docenti internazionali. Sabato pomeriggio a partire dalle
15:00 sarà il momento delle competizioni dei giovanissimi con le battle di Hip Hop e Break Dance:
categorie under 8, under 12, under 16 e Under 20, a seguire Contest Coreografico per tutte le
categorie.
La serata si chiuderà con un live showcase di un gruppo di Rapper Sardi, I Sa Lolla insieme a Shadi
Fa (emigrato a Londra da diversi anni) accompagnati da Dj Sdundi.
Domenica sempre a partire dalle 15:00, sarà dedicato invece alle selezioni Hip Hop, House e Break
Dance dei professionisti, e poi si entrerà nella parte più calda dell’evento; verso le 19:00 esibizione
dei giudici internazionali e tutte le finali.
Considerata la sua longevità, il Feel da Bounce si inserisce a buon titolo nel novero delle
manifestazioni che favoriscono l’integrazione culturale e, allo stesso tempo, la promozione del
territorio sardo fuori dai confini dell’Isola. «Quattordici anni fa, quando decisi di organizzare la
prima edizione – racconta Matteo Cois – fu soprattutto per me, per una passione personale. Non
potevo permettermi di girare l’Europa per conoscere il meglio dell’Hip Hop e allora decisi di
portarlo a casa mia, nella mia terra».
Come spesso accade, ciò che nasce da una forte motivazione individuale crea sistema, comunità;
accorcia le distanze e favorisce il contatto fra le persone che sentono il bisogno di condividere un
interesse, in questo caso la passione per la danza, ed esprimerlo secondo le proprie attitudini e
inclinazioni.
È questo il caso del FdB, un evento “di peso” nella diffusione della Cultura Hip Hop in Sardegna.
Per rendersene conto basterebbe ricordare anche solo alcuni degli ospiti internazionali che hanno
infiammato il floor nelle precedenti edizioni: b-boy Neguin (brasiliano), coreografo di Madonna,
vincitore al Redbull Bc One 2010 e membro del Redbull All Star Team; Niek Traa (olandese),
anche lui b-boy, vincitore al Redbull Bc One 2011 e ballerino nel cast del film Step Up; Bruce
Blanchard (belga di origine congolese) vincitore al Redbull Beat It 2012 e leader dei Kobo Power,
una crew che raggruppa tutti i ballerini di origine congolese più forti in Europa; Ukay (tedesco)
vincitore del maggior numero di battle di Hip Hop e House Dance a livello internazionale, membro
dei Redbull Flying Bach.
A onor del vero va detto che si tratta di uno scambio culturale bidirezionale: il Feel da Bounce offre
a tanti ballerini l’opportunità di trascorrere qualche giorno in una meravigliosa isola del
Mediterraneo; una motivazione per conoscere le tradizioni, i luoghi e i sapori di un pezzo della
Sardegna.
La ricchezza del programma lascia presagire che lo spettacolo sarà senza dubbio assicurato.
Un’atmosfera internazionale dove si parlerà una lingua comune, quella della danza. Perciò tenetevi
liberi il 26,27 e 28 Maggio per recarvi al Sighientu Resort, a Quartu Sant’Elena.
Saranno due giorni intensi per esplorare e vivere da vicino il mondo della Cultura Hip Hop.
Il Feel da Bounce è dedicato non solo ai danzatori, ma a tutti gli appassionati della cultura e musica
Hip Hop; due intense giornate in cui ammirare live le performance, le sfide e le coreografie
di centinaia di ballerini.