Ha ucciso la moglie a colpi di coltello e ha poi tentato il suicidio tagliandosi le vene con la stessa lama.
E’ accaduto questa mattina poco prima delle 7 a Ripaberarda (Ascoli Piceno).
L’uomo, un italiano, si trova attualmente ricoverato in ospedale. La moglie è morta a seguito delle coltellate che il marito le ha inferto. Al momento della tragedia in casa erano presenti anche i figli della coppia. Al momento sono ignote le cause della lite sfociata nell’omicidio. Indagano i carabinieri della stazione di Ripaberarda; sul posto si stanno recando anche i colleghi del comando provinciale di Ascoli.
Sul luogo dell’omicidio si attende l’arrivo del medico legale che dovrà stabilire l’esatta causa della morte della donna la cui famiglia gestisce un’osteria al piano strada della stessa palazzina lungo la provinciale dove è avvenuto l’omicidio a Ripaberarda, piccola frazione del comune di Castignano in provincia di Ascoli Piceno. In un primo momento si era diffusa la notizia che la vittima era stata raggiunta da diverse coltellate, ma su questa ricostruzione i carabinieri al momento sono cauti, in attesa delle considerazioni del medico legale. Nessun dubbio comunque che si sia trattato di un omicidio commesso dal marito. L’uomo di circa 48 anni, si trova piantonato all’ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno per delle ferite che si sarebbe auto inferte con un coltello. Le sue condizioni non destano comunque alcuna preoccupazione. E’ stato l’uomo a dare l’allarme ai suoi familiari che non risiedono nella palazzina e questi hanno poi chiamato il 112. Da quanto trapela i rapporti fra moglie e marito da tempo non erano buoni. I figli della coppia, di 8 e 10 anni, sono stati presi in consegna dai nonni materni. Sul posto i carabinieri della stazione di Castignano e del reparto scientifico del comando provinciale di Ascoli Piceno.
Il suono delle sirene dei mezzi di servizio di carabinieri, vigili del fuoco e 118 ha squarciato questa mattina il silenzio di Castignano teatro del femminicidio. Vittima una donna di 45 anni Emanuela Massicci, uccisa dal marito Massimo Malavolta di 48, mentre nell’abitazione nella palazzina lungo la strada provinciale 73 nella frazione di Ripaberarda c’erano anche i loro figli di 5 e 10 anni, ora affidati ai nonni. “Una notizia che ci ha sconvolti tutti – commenta il sindaco di Castignano Fabio Polini – Non avevamo notizia di problemi particolari all’interno del nucleo familiare, non riesco a capire cosa abbia potuto scatenare la lite e l’omicidio. So che lui lavora in un’azienda della zona industriale di Ascoli, lei ha fatto qualche supplenza da maestra ma non aveva una cattedra”. Castignano è un paese sulle colline lungo la Valle del Tronto. La notizia ha fortemente turbato il clima natalizio. “Siamo in 2.500 ed è stato un attimo che tutto il comune venisse a conoscenza della tragedia appena avvenuta. Il pensiero mio e di tutti va ai due bambini, vittime inconsapevoli anche loro di questa tragedia enorme: il Comune di Castignano – assicura il sindaco Fabio Polini – farà tutto quanto di propria competenza per stare vicini a loro”.