In difficoltà con la sua barca a Santa Margherita di Pula a causa di un infortunio alla mano.
L’allarme è scattato intorno alle 8. La Guardia Costiera ha subito inviato sul punto la motovedetta CP 320, unità specializzata in attività di ricerca e soccorso, con a bordo un operatore “Rescue Swimmer” (Soccorritore Marittimo).
Giunto sul posto, il personale della Guardia Costiera ha caricato a bordo della motovedetta di ricerca e soccorso il ferito.
Poi il trasferimento al porto di Cagliari con le prime cure del personale medico del 118 che attendeva in banchina.
Falso allarme, invece, alle 11.30 per un’altra richiesta di soccorso per un bagnante che denunciava il mancato rientro da due ore di un suo amico da una nuotata nelle acque del litorale del Poetto di Cagliari. Sono stati inviati sul posto due battelli veloci, ma l’uomo, un settantenne, ha fatto rientro a terra in autonomia.
Sempre durante la mattinata sono state soccorsi sul litorale del Poetto alcuni canoisti, in difficoltà a causa del forte vento di maestrale, e delle persone a bordo di un’imbarcazione con motore in avaria.