Prende il via il prossimo 6 dicembre il “Festival dei Castelli Medievali”, il progetto promosso dalla Rete dei Castelli dei Comuni di Laconi, Las Plassas, Sanluri, Sardara e Villamar, con il sostegno della Fondazione di Sardegna e della Regione Autonoma della Sardegna – Assessorato alla P.I. BB. CC. Il festival segna la chiusura del primo triennio della rete e pone le basi per un ulteriore sviluppo delle attività future. Costituita nel 2017, la rete ha portato avanti nel triennio 2022/2024 una serie d iniziative fortemente volute dai cinque Comuni dell’isola tra la Marmilla e il Sarcidano, espressioni di un territorio alquanto omogeneo per cultura e paesaggio. Tali comuni hanno, quindi, intrapreso un percorso comune per portare all’attenzione delle proprie comunità e del pubblico più ampio, uno degli esempi migliori della propria storia, quello nel quale le comunità stesse spesso si identificano: il Castello.
Vero e proprio ponte e momento di passaggio tra il primo triennio e il futuro della rete, il Festival dei Castelli è un evento aggregante articolato in 5 tappe tra dicembre 2024 e gennaio 2025. Il suo obiettivo è di portare nelle piazze dei Comuni aderenti la storia della Sardegna medioevale, facendo rivivere attraverso il racconto, la narrazione, la musica e lo spettacolo in genere, le vicende spesso silenziose di questi straordinari testimoni della storia dei sardi. Sanluri, Laconi, Las Plassas, Sardara e Villamar hanno unito le forze per consolidare le azioni di promozione turistica avviate singolarmente negli anni passati e per meglio supportare le attività di promozione del territorio e lo sviluppo locale delle comunità. I borghi, ricchi di testimonianze archeologiche e storiche, accoglieranno visitatori e turisti aprendo le porte dei Castelli medievali, dei beni culturali, delle botteghe artigiane e dei cortili delle case tradizionali, in cui verranno allestite mostre mercato dell’artigianato artistico e tradizionale legate ai saperi della cultura materiale dei comuni della rete, accompagnate da momenti di scambio, intrattenimento e di spettacolo sul tema medievale.
“Siamo molto soddisfatti come comune capofila della Rete Castelli del gran lavoro finora svolto – dice il sindaco di Sanluri Alberto Urpi – Sembrava un azzardo qualche anno fa quando abbiamo creato la rete accumunati dalla storia medievale e dalla presenza dei castelli, invece rappresentiamo un unicum in Sardegna e siamo gli unici a valorizzare il ruolo fondamentale che la nostra isola ha avuto nel Mediterraneo durante il Medioevo. Quindi doppiamente soddisfatti perché, se è vero che iniziare è sempre di difficile, proseguire è ancora più arduo e noi proseguiamo con forza e in crescita. Anche per questa edizione regaliamo agli appassionati sardi di storia un altro festival di altissimo livello distribuito in tutti i comuni della rete.”
“Lo studio del Medioevo sardo evidenzia il ruolo strategico dell’isola nel Mediterraneo, un tema di grande rilevanza ancora oggi. Rivalutare la storia medievale può stimolare una maggiore consapevolezza del significato geopolitico della Sardegna, per noi tra i principi ispiratori della Rete dei Castelli e del Festival che ci apprestiamo a vivere – afferma Giorgio Murru, Direttore Scientifico del Festival – Ci immergeremo in un periodo che ha contribuito a rinforzare le nostre radici culturali e le nostre tradizioni, quelle che ancora oggi influenzano la nostra cultura. I cinque appuntamenti in programma sono un passaggio utile e necessario per dare continuità allo studio del legame tra passato, presente e futuro. Uno studio da proseguire con passione e innovazione e che, siamo certi, aiuterà a comprendere meglio i processi che hanno portato l’isola a essere il crocevia di influenze culturali, economiche e politiche.”
ll progetto ha avuto come obiettivo principale per il triennio 2022 – 2023 – 2024 la promozione, in maniera associata e coordinata nei Comuni della rete, delle attività produttive direttamente e indirettamente collegate all’artigianato artistico e tradizionale di tutto il territorio della Marmilla e del Medio Campidano. Tale unione ha consentito di ottimizzare le risorse disponibili e puntare sull’organizzazione di una Manifestazione di livello internazionale capace di attirare, con eventi coordinati e la creazione di itineranti tematici, i turisti e gli appassionati di artigianato artistico di qualità. L’obiettivo generale è quello di soddisfare i bisogni e le aspettative del turista culturale; realizzando e progettando pacchetti e percorsi turistici tematici-culturali per comunicare al meglio coi profili cognitivi e relazionali del turista culturale. La Manifestazione può essere considerata un evento a sostegno del turismo dell’artigianato artistico e tradizionale di tutto il territorio della Marmilla e del Medio Campidano, in forte interazione con le politiche culturali e promozionali del territorio.
Il Programma del Festival
Villamar, 6 dicembre 2024 – ore 17:00 – Casa Maiorchina
Presentazione dei risultati acquisiti dalla restituzione di un rilievo topografico puntuale sul casello, una restituzione grafica in 3D e un corpus importante di immagini e filmati.
Interverranno:
Gian Luca Atzeni (Sindaco di Villamar), Gianfranca Salis (Funzionario SABAP per Ca, Or e SU), Luca Gallinari (ricercatore del CNR), Gianni Alvito (fotografo e direttore dei lavori) Giovanni Murgia (Storico), Giorgio Murru (Direttore scientifico della Rete Castelli)
A seguire degustazione di prodotti tipici locali
Sardara, 12 dicembre 2024 – ore 17:00 – Cineteatro Comunale
Presentazione del progetto HISCOAR (Societas Historicorum Coronae Aragonum)
Interverranno:
Giorgio Zucca (Sindaco di Sardara), Lorena González (Sindaca di Balaguer – Spagna), Xavi Paz Penche (Sindaco Molins de Rei – Spagna), Flocel Sabatè (Unversitat de Lleida – Presidente di Societas Historicorum Coronae Aragonum HISCOAR), Gustau Navarro (Ofici de l’Alguer – Delegaciò de la Generalitat de Catalunya a Itàlia), Giampaolo Mele (Università di Sassari), Fabio Pinna (Professore di Archeologia Medievale Università degli Studi di Cagliari), Esther Martí Sentañes (Università di Sassari), Giorgio Murru (Direttore Scientifico della Rete Castelli)
Al termine, alle ore 19:30, si terrà il Concerto Lirico “Classic Music” tenuto da un duo composto da Soprano e Pianoforte
Laconi, 13 dicembre 2024 – ore 17:00 – Palazzo Aymerich
Inaugurazione della Mostra “Castelli Medievali di Sardegna: un progetto tra Marmilla e Sarcidano”
Cinque fotografi hanno messo a disposizione i loro obiettivi per raccontare attraverso i loro occhi quanto i documenti cartacei e l’archeologia da un punto di vista emotivo, non riescono a darci. Una narrazione inedita e profonda che ha nella sensibilità e nella bellezza un germe comune, un fil rouge delicato e dirompente pieno di contenuti, che va ben oltre il luogo comune della comunicazione per immagini e ci porta invece nel cuore del nostro immaginario, in un mondo in cui anche noi abbiamo avuto i nostri cavalieri e i nostri eroi.
Immagini di: Gianni Alvito – Nicola Castangia – Giaime Meloni – Roberto Priamo Sechi – Daniela Zedda
La mostra sarà visitabile dal 13 dicembre 2024 al 13 gennaio 2025
Interverranno: Salvatore Argiolas (Sindaco di Laconi), Alberto Urpi (Sindaco del Comune di Sanluri, capofila della Rete Castelli), Patricia Olivo (Presidente Istituto Italiano dei Castelli), Fabio Pinna (Professore di Archeologia Medievale UniCA), Giorgio Murru (Direttore Scientifico del Festival).
Las Plassas, 15 dicembre 2024 – Fronte MudA – “Il castello di Las Plassas nel periodo Giudicale”
ore 10:00 – Allestimento del Campo Medievale.
La giornata avrà inizio con l’allestimento di un autentico campo medievale. I visitatori potranno immergersi in un’atmosfera storica, passeggiando tra tende e arredi d’epoca, e osservando gli artigiani intenti a ricreare le scene quotidiane di vita medievale. Saranno presenti rievocatori in costume pronti a raccontare le usanze e i segreti dell’epoca. Saranno presenti anche musici con canti medievali.
ore 11:00 e ore 16:00 – Campo di Tiro – Tiro con l’Arco Medievale.
Prova di tiro con l’arco medievale aperta a tutti, grandi e piccoli. Con l’aiuto di esperti arcieri, i visitatori potranno cimentarsi nell’antica arte del tiro con l’arco, imparando le tecniche e i segreti utilizzati dai tiratori del passato.
ore 17:00 – Bastioni del Castello – Assedio al Castello e Lancio di Frecce Infuocate
Momento clou della giornata! Spettacolare simulazione di un assedio al castello, con lancio di frecce infuocate da parte degli arcieri e difesa delle mura da parte delle guardie. Uno spettacolo emozionante che riporterà indietro nel tempo, rievocando le battaglie e le tecniche difensive del Medioevo.
Durante la giornata degustazione di prodotti tipici
Sanluri, 4 gennaio 2025 – ore 18:00 – Teatro Comunale
Incontro con lo storico Franco Cardini – “Castelli crociati in terra santa tra il XII e XIII secolo”
Modera l’incontro Giorgio Murru (Direttore Scientifico del Festival dei Castelli)