“La Strategia regionale per lo Sviluppo sostenibile definisce una cornice di riferimento per le scelte della Regione, fornendo un costante orientamento affinché i piani e programmi settoriali e dei diversi Assessorati rimangano coerenti e convergenti. La coerenza delle politiche è la principale modalità per dare concretezza e attuare la Strategia nazionale di sviluppo sostenibile in tutto il territorio regionale”. Lo ha detto l’assessore regionale della Difesa dell’ambiente, Marco Porcu, in occasione del convegno “Mettere a terra la Strategia nazionale per lo sviluppo sostenibile”, che si è tenuto questa mattina a Milano nell’ambito del “Festival dello Sviluppo sostenibile”, promosso dall’Asvis (Alleanza Italiana per lo Sviluppo sostenibile).
“La transizione ecologica comporta molti sacrifici e ha bisogno della coerenza strategica e della convergenza di azioni dal livello locale a quello nazionale e internazionale – ha aggiunto l’assessore Porcu – L’adozione della Strategia nazionale rafforza l’azione regionale e consente di sbloccare una serie di iniziative di supporto, anche finanziarie, per i nostri territori. La localizzazione delle Strategie regionali di sviluppo sostenibile è un processo molto lungo e in Sardegna è iniziato già nel 2019, quando abbiamo iniziato a impostare la Strategia regionale, creando un collegamento con il livello comunale, oltre che tra il livello pubblico e la società civile. Dopo due anni di processo partecipativo, la Strategia è stata adottata nell’ottobre 2021”.
“Abbiamo fatto un grosso investimento in alcune iniziative di rafforzamento delle competenze, rivolte sia a funzionari e amministratori di Enti Locali che ad imprese. Inoltre, stiamo puntando su iniziative di gestione dei beni comuni, col coinvolgimento della comunità a livello locale, attivando i Comuni e la rete regionale Infeas, che conta oltre sessanta Ceas (Centri di educazione all’ambiente e alla sostenibilità). Un’altra azione di responsabilizzazione della cittadinanza è stata realizzata con l’iniziativa ‘Ceas Aperti’, un mese di attività di sensibilizzazione e di percorsi esperienziali rivolti agli studenti, alle loro famiglie e ai cittadini, e due iniziative informative su clima, incendi e plastiche, attuate con iniziative dimostrative a livello territoriale”, ha concluso l’Assessore dell’Ambiente.