Il Festival Sa Ruga torna dal 18 al 20 Ottobre 2024 tra le strade del quartiere di Stampace, nel cuore della città di Cagliari. Un circo felliniano che si mescola con atmosfere nomadi e bohemien, emblema di come la mescolanza di culture diverse possa far nascere qualcosa di sorprendente. Il Festival ogni anno offre al suo vasto pubblico la possibilità di godere gratuitamente di 15 compagnie nazionali ed internazionali, per un totale di circa 50 spettacoli gratuiti, tutti di alto livello tecnico e selezionati sulla base della qualità artistica e dell’ originalità.
Arrivato alla sua undicesima edizione, il festival nasce dal sogno di portare l’arte nelle strade alla portata di tutti, offrendo un’ esplosione di spettacoli e culture provenienti da tutto il mondo, ma anche di dare al pubblico una visione nuova, colorata e piacevolmente alterata della città. Sa Ruga è una grande festa offerta a tutti, nella quale si respira una forte aria di libertà.
Nelle giornate di venerdì 18 e sabato 19, gli spettatori saranno invitati a perdersi nuovamente tra le strade, le piazze e i vicoli del quartiere storico di Stampace, rese pedonali per l’occasione, alla scoperta di emozionanti spettacoli di equilibrismo, giocoleria, clownerie e musica.
Tra gli artisti e le compagnie presenti nel programma : Trocos Lucos (bàscula coreana ed equilibrismo), Circo Pacco (circo “ non-contemporaneo” e clownerie), Francesca Mari (giocoleria, antipodismo e monociclo), Brigata Totem (palo cinese e clown romantico), i Surfoniani (surf music e sporco rock’n’roll), Peter Weyel (contorsionismo, giocoleria distratta and black humor), Giorgio Bertolotti (monociclo, equilibrismo), Caterina Fort (danzatrice di terra e di aria), i Calippi (trampoli), Karalis Sisters (american tribal style dance), Nadia Addis (teatro di figura), Riccardo Atzeni (psicoterapia disegnata), Celerini Clown (clownerie) e Nicolò Antioco Ximenes (cartomante bislacco) e la Nuit Tzigane (musiche dal mondo).
Domenica 20 sarà la suggestiva scalinata di S.Anna a fare da palcoscenico al Gran Cabaret finale “ A Si Biri “, in cui tutti gli artisti protagonisti del festival si esibiranno per salutare e ringraziare il pubblico.
La formula è sempre la stessa, arrivata fino a noi dalla millenaria magia dell’arte di strada : non ci sono biglietti di ingresso per gli spettacoli, come sempre è il pubblico a dare il giusto valore al lavoro degli artisti e alle emozioni scaturite, secondo il gusto e le possibilità.