“Ci era stato detto che per far funzionare la macchina organizzativa sanitaria nella ASL 8 di Cagliari, fosse necessario ed urgente conferire qli incarichi di IFO (Funzione Orqanizzativa e di IFC (funzione di Coordinamento)”, afferma Giampaolo Cugliara, Segretario provinciale della Fials.
“Tale operazione, dichiarava il D.G. Dr. M. Tidore, sarebbe dovuta servire ad azzerare i cosiddetti “incarichi ai referenti Infermieristici” presenti nella ASL 8. La storia recente sui conferimenti degli incarichi è ormai nota ai più, grazie anche al pubblico disappunto della nostra organizzazione sindacale che ha avuto modo di argomentare in tutte le sedi di competenza,”…”Ebbene dopo appena sei mesi, ecco riapparire nella ASL di Cagliari le figure degli “Infermieri referenti” (in alcuni setting in realtà non sarebbero mai stati azzerati), che affiancano i neo incaricati di funzione organizzativa e/o di Coordinamento con compiti di gestione del personale, compresa la turnistica, esonerando , in diversi casi parzialmente o totalmente, dal sistema turnativo ulteriori risorse infermieristiche, creando ulteriori disagi nella copertura dei turni”, denuncia il sindacato.
“Ci Chiediamo come il Direttore Generale della ASL 8 di Cagliari possa spiegare questo curioso fenomeno che sembrerebbe nei fatti, aver lasciato invariato il problema dell’imbarazzante ed ingiusta presenza degli Infermieri referenti, con l’unica differenza che a tutt’oggi risultano essere stati conferiti circa 130/140 incarichi quindi dedicando una notevole fetta di fondi contrattuali; ma “se la priorità nel conferimento degli incarichi di FO e di Funzione di Coordinamento nella ASL 8 doveva servire ad azzerare l’enorme numero di infermieri referenti che gratuitamente svolgevano le suddette funzioni”, come mai dopo pochi mesi non solo non sono stati azzerati i referenti , ma gli incaricati hanno visto bene di affidargli diverse incombenze proprie del ruolo rivestito e per il quale percepiscono la corrispondente indennità di funzione?”, incalza Cugliara.
“Siamo proprio sicuri che quella scelta prioritaria di conferimento degli incarichi sia stata la più corretta”?
“E se così fosse, come mai accade tutto ciò”? A tal proposito rammentiamo che tale priorità aziendale, ha nei fatti lasciato, senza i DEP del 2023, una importante platea di lavoratori, della ASL 8 di Cagliari; a tal proposito evidenziamo che a tutt’oggi nonostante le reiterate richieste e solleciti, la ASL 8 non ha presentato i fondi e non è stato possibile confrontarsi nel merito dei DEP da conferire per il 2024″, prosegue la nota.
“Si rilevano inoltre diversi incarichi ridondanti, tanto da far esclamare ai più che non è dato sapere di cosa si debbano occupare e quale sia il loro effettivo carico di lavoro; non facciamo fatica a crederci dal momento che il primo servizio dedicato alle professioni sanitarie, predilige occuparsi dei trasferimenti e degli orari di servizio dei dipendenti anziché del miglioramento delle pratiche assistenziali. Ben tre dirigenti delle professioni infermieristiche dedicate a disporre trasferimenti e ad occuparsi di orari di lavoro del personale della ASL”, scrive ancora Cugliara.
“Che spreco di risorse! Perché non vengono impiegate per il miglioramento qualitativo dell’assistenza generale dei pazienti? Auspichiamo un tempestivo intervento che riporti la ASL di Cagliari al ruolo che merita, considerata la portata del bacino d’utenza a cui è necessario dare risposte di salute in linea con la normativa vigente e con i bisogni di cura della popolazione”, conclude la Fials.