“La Fials, da sempre al fianco dei lavoratori, oggi è costretto a porre l’accento sulle inique ma ancor peggio pericolose situazioni di lavoro in cui versano gli infermieri e gli Oss del reparto di medicina interna del Policlinico Universitario di Cagliari”, scrive in una nota il Segretario Provinciale, Giampaolo Cugliara.
“A seguito di non ben definite strategie organizzative tese ad ottimizzare le performance dei lavoratori , ad oggi mancano nell’organico 3 infermieri e 3 Oss, senza contare i part time, le esclusioni dal turno notturno e le limitazioni dettate da un lavoro pesante sia fisicamente che emotivamente con un elevato stress e, di conseguenza, la necessità di assentarsi dal lavoro per malattie”…”Questo drammatico quadro è esploso, a fronte dell’ennesima malattia, che ha determinato la presenza di solo 3 infermieri in turno per 40 pazienti di cui l’80% allettati”, prosegue Cugliara.
“La promessa della dirigenza di evitare i ricoveri presso il reparto già oltre la capienza accreditata è miseramente naufragata con ricoveri imposto per tutto il fine settimana. E’ ora di dire basta! Il rischio è troppo elevato per i lavoratori così come per i pazienti”…”Chiediamo che chi di dovere, dal Direttore Generale fino all’Assessore provveda, ognuno per quanto di competenza, ad azioni straordinarie attingendo o al lavoro interinale o ad assunzioni per colmare questo disastro frutto di ciechi interventi e poco lungimiranti decisioni da parte di chi è chiamato a fare organizzazione”, scrive ancora la Fials.
“Il sindacato Fials sottolinea, per chi è di corta memoria, che dal dicembre scorso è in stato d’agitazione e questo è solo il primo passo. Attendiamo soluzioni serie, non promesse, in assenza delle quali si porranno in essere tutto quanto è in nostro potere per tutelare i lavoratori ma ancor più i pazienti”, conclude Cugliara.