La Guardia di Finanza di Pescara a sequestrato articoli casalinghi e dermocosmetici non sicuri, esposti in un negozio del pescarese senza avvertenze all’uso, e capi d’abbigliamento tarocchi con griffe e marchi contraffatti, nonché stampanti, macchinario pre-trattamento e pressa utilizzati per la falsificazione e rinvenuti invece in un opificio marchigiano, per un totale di quasi 260mila prodotti.
Questo il bilancio delle ultime operazioni effettuate dai finanzieri del Comando provinciale di Pescara in doppia azione, nell’ambito del piano d’azione “Stop Fake” a tutela dei consumatori.