Una ricerca dell’Ateneo di Cagliari sulle saline Conti Vecchi di Macchiareddu ha ottenuto un finanziamento di oltre 200mila euro dal ministero dell’Università e della Ricerca nell’ambito dei progetti di rilevante interesse nazionale.
Si tratta di un focus per conoscere meglio la biodiversità di un ecosistema particolare come quello all’ingresso di Cagliari.
In particolare le saline ospitano una riserva di microrganismi e virus con potenziali caratteristiche ecologiche e tratti interessanti per applicazioni in diversi settori scientifici, tecnologici e socio/economici.
Alle attività di ricerca, coordinate dall’Università della Tuscia, l’Ateneo cagliaritano partecipa con il team del laboratorio di Virologia molecolare del dipartimento di Scienze della vita e dell’ambiente (responsabile Nicole Grandi).
Il progetto fornirà un’indagine approfondita delle comunità a livello di composizione, struttura e funzionalità, avvalendosi delle saline Conti Vecchi, delle saline di Tarquinia (Viterbo) e della laguna di Venezia come ambienti modello. Inoltre, potrebbe permettere di individuare microrganismi potenzialmente interessanti in ambito biotecnologico o con importanti implicazioni in ambito biomedico: produttori di nuove molecole bioattive, microrganismi patogeni o resistenti, virus con possibili impieghi in campo medico o come agenti di biocontrollo.