La strage di operai avvenuta nelle scorse ore lungo la ferrovia Milano Torino non è, purtroppo, un incidente isolato. Nel nostro paese, infatti, è diffusa una cultura datoriale che vede nella salute e nella sicurezza dei lavoratori e delle lavoratrici un costo, da ridurre in favore dei profitti. Per questo è nata la legge di iniziativa popolare per introdurre il reato di omicidio e lesioni gravi o gravissime sul lavoro, di cui USB e Rete Iside sono promotrici insieme ad altre forze politiche e sociali: per porre uno strumento di deterrenza che abbia un effetto pratico immediato.
Dal 4 al 10 settembre è stata organizzata una mobilitazione sui posti di lavoro, per parlare con i lavoratori e le lavoratrici della nostra proposta e mettere al centro del dibattuto pubblico il tema della salute e della sicurezza sul lavoro. Dal giorno 4 sarà possibile anche firmare online tramite SPID e firma elettronica certificata. Tutti i dettagli riguardo alla legge di iniziativa popolare su https://leggeomicidiosullavoro.it/
La settimana di mobilitazione si aprirà con un’iniziativa centrale ai cancelli della Piaggio di Pontedera, lunedì 4 dalle ore 12:00; qui sarà presente anche Emma Marrazzo, madre della giovane Luana D’Orazio uccisa sul posto di lavoro nel 2021, che ha firmato insieme a tanti altri l’appello in sostegno della legge di iniziativa popolare.
Altra iniziativa di importanza si terrà a Roma di fronte alla sede Rai di viale Mazzini, dalle ore 10:00, per sensibilizzare ulteriormente su questo tema fondamentale. Saranno tante le fabbriche in cui ci si mobiliterà per l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro: il 4 a Livorno saremo di fronte alla raffineria ENI, il 5 ad Atessa (Chieti) dalle 13:00 saremo ai cancelli FCA Stellantis Europe Spa (ex Sevel), a Nola il giorno 5 si terrà la raccolta firme di fronte alla Leonardo Spa, a Termoli sempre Martedì 5 ai cancelli FCA dalle ore 13:00 alle 14:30.
Tante saranno le iniziative in piazza e le raccolte firme durante eventi organizzati: in allegato l’elenco completo. Fermiamo la strage di chi lavora, firmiamo per la legge di iniziativa popolare che introduce il reato di omicidio e lesioni gravi o gravissime sul lavoro.