Il 25 e 26 novembre 2024 a Bari e il 27 novembre a Lecce si svolgeranno i lavori del Forum of Mediterranean Women Journalists, giunto alla nona edizione. Sin dal 2016 il Forum si pone l’obiettivo di «creare ponti, abbattere muri: promuovere una riflessione sul giornalismo delle giornaliste investigative, come presidio di Democrazia, dunque di Pace», dando voce alle inviate nei teatri di guerra e a tutte quelle professioniste, ricercatrici e attiviste che interpretano il proprio lavoro come impegno attivo per la difesa dei diritti umani e il contrasto alla disinformazione e alle fake news.
‘Press care, life care. Liberare la verità, nutrire la vita’ è il tema cardine della nona edizione. Tutelare la libertà d’informazione significa infatti difendere ogni aspetto della vita democratica, dei diritti civili, dei diritti umani, della giustizia ambientale ed ecologica. Il Forum quest’anno affronterà anche i temi della maternità, salute mentale e leadership nel giornalismo e il tema della riproduzione sociale, che grava, non pagato, completamente sulle spalle delle donne, anche giornaliste.
Hanno confermato la loro presenza giornaliste dal Kurdistan turco e dal Kurdistan irakeno, Rojava (Siria del nord est), da Spagna, Grecia, UK, Belgio, Africa Sub sahariana, Palestina, Egitto.
Il 25 novembre, data in cui si celebra anche la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne (istituita dall’Onu nel 1999), i lavori del Forum delle Giornaliste del Mediterraneo saranno aperti da Stefano Bronzini, Rettore dell’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’ e da Loredana Capone, presidente del Consiglio della Regione Puglia. L’appuntamento anche con i colleghi giornalisti è fissato per le ore 9:30 presso l’aula Don Tonino Bello in via Crisanzio 42 a Bari.
Fra i relatori previsti c’è anche Alessandra Costante, segretaria generale della Federazione nazionale della Stampa italiana, che parteciperà martedì 26 novembre ai panel “Palestina, un ‘genocidio’ in diretta” e “Tra edutainment ed infotainment: il giornalismo come strumento pedagogico”.
Il Forum è un grande evento gratuito di formazione deontologica. Ogni panel è strutturato come un vero e proprio corso di formazione professionale, riconosciuto con crediti formativi deontologici sia per i giornalisti che per gli studenti universitari.
Il Forum è organizzato da Associazione ‘Giornaliste del Mediterraneo’, Idea Dinamica scarl con Associazione Giulia giornaliste e Università di Bari; col patrocinio dell’Ordine dei giornalisti della Puglia, Fnsi e Assostampa, Centro di ricerca S/Murare il Mediterraneo di Uniba, Centro per la creatività e l’innovazione di Uniba, Balab di Uniba, Ossigeno per l’Informazione, Creis (Centro di ricerca europeo per l’innovazione sostenibile), Associazione Fermenti lattici. È sostenuto dal Bando Futura del Consiglio regionale della Puglia e da Fnsi.